Sardegna: prestiti d'onore a disoccupati e donne

Call Deadline
15 Feb 2008
Incentive
Regionale
Budget
€ 31 500 000
Organization
Regione Sardegna - Iniziative Sardegna (In.sar) s.p.a.

Description

Le agevolazioni del prestito d'onore sono destinate ai disoccupati ed inoccupati e alle donne, anche occupate, disponibili al lavoro che mettano in campo un progetto di una nuova impresa individuale nei diversi settori di attività dello sviluppo locale e nei temi della progettazione integrata.

Il Prestito d'onore della Sardegna è una iniziativa promossa dall'Assessorato regionale al Lavoro in attuazione del Piano integrato per il lavoro della legge finanziaria regionale per il 2006 e delle Misure 3.10 e 3.11 dell'Asse III del Por Sardegna 2000-2006.

 

Le risorse assegnate alle due misure sono suddivise tra le otto province sarde e tra sei settori di attività definiti come nuovi bacini per l'impiego. In particolare, le macro attività ammissibili, con la regola del “de minimis”, sono: la salvaguardia, recupero e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale regionale; attività turistiche con particolare riferimento alle nuove tipologie e servizi turistici; le attività artigiane artistiche e tradizionali; i servizi alle comunità locali; i servizi alla persona; le iniziative ad alto contenuto di innovazione.

Requisiti:
- Essere residente in Sardegna da almeno 2 anni alla data di presentazione della domanda;
- essere disponibile a creare una nuova attività imprenditoriale, nella forma di ditta individuale, in uno dei settori di attività definiti come nuovi bacini d’impiego e in una delle aree di attuazione dei progetti integrati di sviluppo (vedi, alla voce normativa, l’elenco esemplificativo riportato all’art. 3 del bando). L'impresa non dovrà essere stata iscritta alla competente Camera di Commercio, industria artigianato e agricoltura prima del giorno successivo alla data di pubblicazione del bando;
- in caso di disoccupati/e e inoccupati/e, aver dato, alla data di presentazione della domanda, la disponibilità al lavoro presso i centri servizi per il lavoro (csl) competenti per territorio. Le donne che intendono accedere alla misura 3.11, non devono essere, inoltre, titolari di quote di altre società;
- non aver usufruito, negli ultimi 3 anni, di aiuti "de minimis" (vedi nota 1) in misura superiore ai limiti previsti dalla normativa comunitaria vigente;
- non avere subito protesti per assegni o cambiali negli ultimi 5 anni;
- non essere coinvolto/a in procedure concorsuali in corso in qualità di socio o garante o fideiussore;
- non aver riportato condanne penali, anche se non passate in giudicato, per reati previsti dal Codice civile in materia di società e consorzi e dalla legge fallimentare (a meno che non sia intervenuta la riabilitazione);
- non essere interdetto/a o inabilitato/a.

Partendo da un investimento minimo di 25mila euro fino al massimo di 50mila, è possibile ottenere, nella misura del 50% delle spese di investimento, un finanziamento agevolato (tasso pari al 30% di mercato), ed un contributo a fondo perduto del restante 50%. Nei limiti del massimo dell'agevolazione pari a 50 mila euro, è disponibile un contributo per le spese di gestione fino a 5.165 euro. Con l'esclusione dell'acquisto dei terreni, di immobili e fabbricati e delle ristrutturazioni e lavori edili, sono ammesse tutte le altre spese di investimento. In particolare, saranno ammesse le spese per investimenti relative all’acquisto di immobilizzazioni materiali ed immateriali, nuove di fabbrica, necessarie e funzionali al progetto per cui si presenta la domanda, per un ammontare minimo di 25 mila e massimo di 50 mila euro, al netto dell’IVA. Tali spese potranno riguardare:
- attrezzature, macchinari, impianti ed allacci;
- beni immateriali ad utilità pluriennale.

Le domande per il prestito d'onore potranno essere presentate a partire dalle ore 10 del 15 gennaio 2008 fino alle ore 24 del 15 febbraio 2008. La procedura è a "sportello temporale" .

Le istruttorie e la valutazioni saranno condotte in ordine cronologico di invio delle domande e saranno elaborate fino ad esaurimento delle risorse assegnate ad ogni provincia. I beneficiari dovranno impegnarsi a realizzare il progetto e rendicontarlo entro il 31 gennaio 2009. I beneficiari, successivamente alla frequenza obbligatoria di un corso di formazione sull'avvio e la gestione d’impresa della durata di tre giorni, potranno ricevere le agevolazioni al massimo con quattro quote : le prime tre del valore del 30% ciascuna e, a completamento delle spese, il saldo del 10%.

Sia le spese per gli investimenti che quelle per la gestione dovranno essere sostenute successivamente alla data di pubblicazione del bando e regolarmente documentate entro il 31 gennaio 2009. 

Il meccanismo di accesso è semplice: la compilazione della domanda e del formulario di progetto non necessita il ricorso a consulenze. L'informazione e l'assistenza tecnica è fornita gratuitamente dagli sportelli del progetto Impare-Iniziative Sardegna e dai Centri servizi per il lavoro delle Province.

Documentazione:
- Domanda di agevolazione in bollo;
- dichiarazione sostitutiva sul possesso dei requisiti;
- formulario relativo al progetto per cui si richiede il prestito d’onore;
- preventivi delle spese di investimento (nel caso in cui l’interessato non presenti i preventivi, l’agevolazione sarà ridotta in misura corrispondente ai preventivi mancanti);
- dichiarazione con cui l'interessato/a acconsente al trattamento dei propri dati personali;
- fotocopia del documento di identità.

La documentazione, predisposta sui moduli disponibili alla voce modulistica e racchiusa in un unico plico chiuso, dovrà essere inviata al soggetto attuatore, Iniziative Sardegna (In.sar) s.p.a., tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, al seguente indirizzo: Iniziative Sardegna (In.sar) s.p.a.
via Mameli, 228
09123 Cagliari

Beneficiaries and Aims

Call status
Closed Calls
Enterprise category
Non Applicabile
Beneficiary
Privato
Sectors
Alimentare, Ict, Servizi, Industria, Cultura, Turismo
Aims
Start-up, Sviluppo
Places to Invest
Sardegna

Incentives and Expenses

delle seguenti tipologie...
Contributo, Finanziamento
Tags
Sardegna
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