Piemonte: contributi a favore di lavoratrici e lavoratori in gravi difficoltà economiche
Description
Contributi a titolo di sussidi a favore di lavoratrici e lavoratori residenti o domiciliati in Piemonte, che a causa dell’involontaria interruzione definitiva o temporanea del contratto di lavoro con imprese aventi unità produttive o operative ubicate nella Regione Piemonte, ovvero disoccupati o sospesi, dotati o privi di trattamenti previdenziali, si trovano in una situazione economica pari o inferiore alla soglia minima di euro 13.000.
I soggetti disoccupati devono aver reso al Centro per l’impiego, ai sensi dell’art. 3 del D.Lgs 181/2000 e successive modifiche, la dichiarazione di immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa o di servizi di politica attiva del lavoro.
Possono presentare domanda di contributi i soggetti dotati dei seguenti requisiti:
- a) essere titolari di Indicatore di Situazione Economica Equivalente (ISEE) dell’anno 2009, relativo ai redditi 2008 - ovvero dal ricalcolo dell’ indicatore stesso, effettuato ai sensi dell’art. 4, comma 2 del D.lgs 130/2000 così come modificato dall’art. 1, comma 344 della L. 244/2007 - di ammontare pari o inferiore alla soglia minima stabilita dal primo comma presente dispositivo,
- b) non essere titolari di altri redditi da lavoro autonomo o percettori dell’indennità giornaliera di cui all’art. 32, comma 4. lett. b) della citata L.r. 34/2008;
- c) risultare in una delle seguenti categorie: 1) lavoratori in cassa integrazione ordinaria, straordinaria o in deroga che nel periodo intercorrente dal 1 gennaio 2009 al 31 dicembre 2009 abbiano maturato almeno 180 giorni solari di sospensione dal lavoro, ovvero 129 lavorativi o 1032 ore di lavoro; 2) lavoratori percettori di indennità per mobilità anche in deroga, nel periodo intercorrente dal 1 gennaio 2009 al 31 dicembre 2009; 3) lavoratori percettori di indennità per disoccupazione ordinaria o speciale per l’edilizia nel periodo intercorrente dal 1 gennaio 2009 al 31 dicembre 2009.
Le risorse stanziate ammontano a 12.500.000 euro.
La quota parte pro-capite del sussidio è liquidata – fatto salvo che per coloro che hanno già percepito il contributo previsto dalla DGR 43-12187 del 21/09/2009 - in unica soluzione che ammonta ad € 2.500.
Le domande di ammissione a sussidio devono essere presentate all’Agenzia Piemonte Lavoro entro il mese di aprile 2010.
L'Agenzia Piemonte Lavoro provvederà ai seguenti adempimenti:
- emissione dell’idoneo avviso pubblico relativo ai benefici previsti dal presente provvedimento,
- accettazione, esame e ammissione o reiezione delle domande di contributo,
- liquidazione delle spettanze a favore dei destinatari ammessi a contributo,
- implementazione del sistema informativo relativo alla realizzazione dell’intervento,
- definizione delle modalità operative e della strumentazione tecnica necessarie alla realizzazione dell’intervento stesso,
- predisposizione di apposito accordo con gli enti pubblici del Piemonte interessati, relativo alle modalità di impiego volontario di lavoratori destinatari dei benefici di cui al presente provvedimento in attività socialmente utili da espletarsi presso gli enti stessi.
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