Liguria: bandi per l'assegnazione di tre borse di studio

Possono partecipare al presente bando coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti:

• cittadinanza italiana, fatte salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea;
• Laurea Triennale in Scienze Biologiche o Laurea Specialistica in Scienze Biologiche e/o titolo equipollente secondo il vecchio ordinamento.

Bando 2: borsa di studio della durata di sei mesi riservata a soggetti in possesso del diploma di laurea in Medicina e Chirurgia e specializzazione in Nurofisiopatologia per un progetto di ricerca da sviluppare nell’ambito dell’ambulatorio del sonno della S.C. Nurologia dell’Opedale P.A. Micone

Possono partecipare al presente bando coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti:

• cittadinanza italiana, fatte salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea;
• titolo di studio costituito da Diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia e Specializzazione in Neurofisiopatologia;
• iscrizione all’Albo Professionale;
• curriculum documentato.

Bando 3): borsa di studio della durata di sette mesi riservata a soggetti in possesso del diploma di laurea di Educatore Professionale o diploma di Educatore Professionale (vecchio ordinamento) per lo sviluppo del progetto “se guidi non bere”

Possono partecipare al presente bando coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti:

• cittadinanza italiana, fatte salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea;
• titolo di studio costituito da Diploma di Laurea di Educatore Professionale o Diploma di Educatore Professionale (vecchio ordinamento).
  

Non possono assumere la borsa di studio di cui al presente bando coloro che:

• a. abbiano un rapporto di lavoro dipendente con il Servizio Sanitario Nazionale, con Istituti Scientifici o con Pubbliche Amministrazioni;
• b. stiano usufruendo di altra borsa di studio.

Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando per la presentazione delle domande di ammissione.

Bando 1)

Si precisa che la borsa di studio avrà una durata di dodici mesi, per un importo complessivo lordo di euro 18.750 e comporta un impegno orario settimanale di venticinque ore. 

Bando 2)

Si precisa che la borsa di studio avrà una durata di sei mesi, per un importo complessivo lordo di euro 6.000 e comporta un impegno orario settimanale di venti ore.

Bando 3)

Si precisa che la borsa di studio avrà una durata di dodici mesi, per un importo complessivo lordo di euro 6.200 e comporta un impegno orario settimanale di dodici ore. 

Le domande per le tre borse di studio devono pervenire alla Azienda Sanitaria Locale n. 3 “Genovese” - S.C. Affari Generali - Ufficio Protocollo - Via Bertani, 4 – 16125 Genova, entro il 23 febbraio 2010.

La domanda e la documentazione ad essa allegata devono essere inoltrate all’indirizzo sopra indicato, a mezzo del servizio postale, con raccomandata A/R. A tal fine fa fede il timbro a data dell’Ufficio Postale accettante.

E’ esclusa ogni altra forma di trasmissione

Bando 1)

Per essere ammessi all’assegnazione della borsa di studio gli aspiranti devono indicare nella domanda:

• cognome e nome;
• la data, il luogo di nascita e la residenza;
• il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti sostitutivi di cui all’art. 11 del D.P.R. 761/79;
• il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della cancellazione o della non iscrizione nelle liste medesime;
• le eventuali condanne penali riportate e procedimenti penali in corso ovvero di non aver riportato condanne penali e di non avere carichi pendenti;
• il titolo di studio posseduto;
• i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di lavoro;
• il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione relativa al  bando (completo di CAP e numero telefonico);
• curriculum formativo e professionale, redatto su carta semplice, datato e firmato.

Per la valutazione delle domande la Commissione Giudicatrice ha a disposizione 100 punti così ripartiti:

• titoli: massimo 20 punti;
• prova scritta: massimo 20 punti;
• colloquio: massimo 60 punti.

Bando 2)

Per essere ammessi all’assegnazione della borsa di studio gli aspiranti devono indicare nella domanda:

• cognome e nome;
• la data, il luogo di nascita e la residenza;
• il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti sostitutivi di cui all’art. 11 del D.P.R. 761/79;
• il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della cancellazione o della non iscrizione nelle liste medesime;
• le eventuali condanne penali riportate e procedimenti penali in corso ovvero di non aver riportato condanne penali e di non avere carichi pendenti;
• il titolo di studio posseduto;
• i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di lavoro;
• il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione relativa
• al presente bando (completo di CAP e numero telefonico).

Per la valutazione delle domande la Commissione Giudicatrice ha a disposizione 100 punti così ripartiti:

• titoli: massimo 35 punti;
• colloquio: massimo 65 punti.

Possono essere oggetto di valutazione preferenziale da parte della Commissione Giudicatrice: attestati di stage o periodi formativi presso centri del sonno nazionali o internazionali ed eventuali pubblicazioni sull’argomento.

Bando 3)

Per essere ammessi all’assegnazione della borsa di studio gli aspiranti devono indicare nella domanda:

• cognome e nome;
• la data, il luogo di nascita e la residenza;
• il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti sostitutivi di cui all’art. 11 del D.P.R. 761/79;
• il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della cancellazione o della non iscrizione nelle liste medesime;
• le eventuali condanne penali riportate e procedimenti penali in corso ovvero di non aver riportato condanne penali e di non avere carichi pendenti;
• il titolo di studio posseduto;
• i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di lavoro;
• il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione relativa al bando (completo di CAP e numero telefonico);
• curriculum formativo e professionale, redatto su carta semplice, datato e firmato.

Per la valutazione delle domande la Commissione Giudicatrice ha a disposizione 100 punti così ripartiti:

• titoli: massimo 40 punti;
• colloquio: massimo 60 punti.

Per maggiori informazioni consultare i Links.