Toscana: contributi per adozioni internazionali - LR 70-2009
Description
Bando finalizzato alla concessione di contributi di sostegno alle coppie impegnate in adozioni internazionali.
Il bando è da considerarsi chiuso al 31 dicembre 2011.
I contributi afferiscono ad un fondo regionale, finalizzato alla copertura della quota di interessi applicata sui prestiti contratti con il sistema del credito dalle coppie impegnate nel percorso adottivo, in fase di prima applicazione, nonché, a regime, dalle coppie adottive; tali finanziamenti sono destinati alla copertura delle spese ammissibili in quanto sostenute per l’intero percorso adottivo.
Destinatari
- in prima applicazione possono richiedere l’accesso ai contributi le coppie residenti in Toscana
impegnate nelle procedure di adozione internazionale (di cui alla legge 184/1983) che alla data di entrata in vigore della legge regionale (10 dicembre 2009) abbiano già ottenuto il decreto di idoneità (di cui all’articolo 30 della legge 184/1983) e che tuttavia non abbiano ancora concluso la procedura di adozione con la trascrizione del provvedimento di adozione nei registri dello stato civile, ordinata dal Tribunale (in base all’articolo 35, commi 3 e 4, della legge 184/1983); - a regime possono richiedere l’accesso ai contributi, le coppie residenti in Toscana che, successivamente alla data di entrata in vigore della legge regionale (10 dicembre 2009) abbiano concluso il procedimento adottivo con la trascrizione del provvedimento di adozione nei registri dello stato civile, ordinata dal Tribunale (in base all’articolo 35, commi 3 e 4, della legge 184/1983).
Requisiti per l’accesso ai contributi:
in prima applicazione:
- residenza in uno dei comuni della Regione;
- decreto di idoneità ad adottare, di cui all’articolo 30 della legge 184/1983;
- incarico conferito, ai sensi dell’articolo 31, comma 1, della legge 184/1983, ad uno degli enti autorizzati previsti dagli articoli 39 e 39-ter della medesima legge;
- reddito imponibile complessivo imputabile ai componenti della coppia adottiva non superiore a euro 70.000 a fini IRPEF;
- delibera di ammissione al finanziamento ovvero contratto di finanziamento stipulato con il sistema del credito per la copertura delle spese correlate all’adozione.
a regime:
- residenza in uno dei comuni della Regione;
- provvedimento di adozione trascritto, su ordine del Tribunale, nei registri dello stato civile, in base all’articolo 35, commi 3 e 4, della legge 184/1983;
- reddito imponibile complessivo imputabile ai componenti della coppia adottiva non superiore a euro 70.000 a fini IRPEF;
- delibera di ammissione al finanziamento ovvero contratto di finanziamento stipulato con il sistema del credito per la copertura delle spese correlate all’adozione.
La Regione Toscana eroga i contributi afferenti al fondo regionale secondo le seguenti modalità:
- in prima applicazione:
- importo massimo del finanziamento sul quale verrà erogato il contributo regionale: pari a 20.000 euro, indipendentemente dall’entità complessiva del prestito effettivamente contratto;
- tipologia di tasso ammissibile per i finanziamenti: tasso fisso o variabile. Tuttavia l’importo
massimo degli interessi passivi coperti dal contributo regionale sarà pari al 75% del tasso effettivo globale medio (TEGM) sui prestiti personali, pubblicato dal Ministero dell’Economia e
delle finanze ai sensi della Legge 108/1996, vigente al momento della stipula del contratto;
- durata del finanziamento: non superiore a 84 mesi; - a regime:
- importo massimo del finanziamento sul quale verrà erogato il contributo regionale: pari a 20.000 euro, indipendentemente dall’entità complessiva del prestito effettivamente contratto;
- tipologia di tasso ammissibile per i finanziamenti: tasso fisso. Tuttavia l’importo massimo degli interessi passivi coperti dal contributo regionale sarà pari al 75% del tasso effettivo globale medio (TEGM) sui prestiti personali, pubblicato dal Ministero dell’Economia e delle finanze ai sensi della Legge 108/1996, vigente al momento della stipula del contratto;
- durata del finanziamento: non superiore a 84 mesi.
Con successivi atti la Regione provvederà ad adottare l'avviso contenente le modalità e i termini per la presentazione delle domande di contributo.
Per maggiori informazioni consultare i Links.
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