Molise: sostegno alle famiglie numerose - anno 2011

• dei servizi di erogazione gas o altri combustibili per uso domestico, dell'acqua, dell'energia elettrica e di raccolta dei rifiuti solidi urbani relativi alla residenza del nucleo familiare,
• di servizi scolastici e/o delle quote di iscrizione per i servizi per la prima infanzia, scuola materna, scuola primaria, scuola media inferiore e per attività ludico-motorie, formative e culturali extra-scolastiche.

Beneficiari

Possono partecipare al bando le famiglie con numero di figli pari o superiori a 4 conviventi a carico, compresi i minori in affido familiare o in affido preadottivo.

L'istanza deve essere inoltrata dal capo famiglia che deve:

• essere cittadino italiano o cittadino di uno Stato dell'UE, oppure, qualora cittadino extra-comunitario, essere in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
• essere residente in uno dei Comuni della Regione Molise da almeno 1 anno alla data di presentazione della domanda;
• avere come nucleo familiare un Indice di situazione economica equivalente (ISEE) non superiore a 25.000 euro, risultante dall'ultima dichiarazione dei redditi valida ai fini fiscali.

Il contributo una tantum sarà erogato secondo le seguenti modalità:

• Reddito ISEE fino a 5.000 euro: contributo di 1.200 euro;
• Reddito ISEE da 5.001 euro a 10.000 euro: contributo di 900 euro;
• Reddito ISEE da 10.001 euro a 20.000 euro: contributo di 700 euro;
• Reddito ISEE da 20.001 euro a 25.000 euro: contributo di 500 euro.

La domanda deve essere inviata a mezzo raccomandata A/R o consegnata a mano al Comune di residenza entro il 17 ottobre 2011.

Sulla domanda deve essere riportata la dicitura "Avviso pubblico - Interventi per l'abbattimento dei costi dei servizi sostenuti dalle famiglie numerose - IV annualità".

La graduatoria viene formulata sulla base dei seguenti criteri:

• Reddito ISEE non superiore a 5.000 euro;
• Reddito ISEE non superiore a 10.000 euro;
• Reddito ISEE non superiore a 20.000 euro;
• Reddito ISEE non superiore a 25.000 euro;
• Presenza di uno o più disabili;
• Figli a carico superiori a 4;
• Stato di disoccupazione di uno o entrambi i coniugi;
• Nucleo monogenitoriale.

In caso di parità di punteggio la precedenza viene data al richiedente con il reddito meno elevato.

Per maggiori informazioni consultare i Links.