Molise: Fondo morosita' incolpevole - Comuni ad alta tensione abitativa
Descrizione
Avviso pubblico per la concessione di contributi tesi ad evitare l’esecuzione di sfratti nei Comuni ad alta tensione abitativa a valere sul Fondo per la morosità incolpevole.
I contributi straordinari sono destinati a nuclei familiari in possesso dei seguenti requisiti:
- 1) cittadinanza italiana;
- 2) cittadinanza di uno Stato aderente all'Unione Europea come da attestazione di iscrizione anagrafica di cittadino dell’Unione (D. Lgs. n.30/2007);
- 3) cittadinanza di uno Stato non appartenente all'Unione Europea in possesso di un regolare titolo di soggiorno;
- 4) residenza anagrafica nel Comune di __________________;
- 5) titolarità di un contratto di locazione di unità immobiliare ad uso abitativo regolarmente registrato non appartenente alle categorie catastali A1, A8 e A9;
- 6) residenza anagrafica nell’alloggio oggetto della presente richiesta da almeno un anno;
- 7) mancanza di titolarità, nella provincia di residenza, di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su altro immobile fruibile ed adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare;
- 8) mancanza di assegnazioni di alloggio di edilizia residenziale pubblica;
- 9) reddito I.S.E., riferito all’intero nucleo familiare, non superiore ad euro 35.000,00 o un reddito derivante da regolare attività lavorativa con un valore I.S.E.E. non superiore ad euro 26.000,00;
- 10) essere destinatario di un atto di intimazione di sfratto per morosità, con citazione per la convalida.
Possono presentare istanza di contributo i nuclei familiari che diano prova di trovarsi in una situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone locativo a ragione della perdita o consistente riduzione (…....%) della capacità reddituale del nucleo familiare nel periodo …………………………….. dovute ad una o più delle seguenti cause:
- perdita del lavoro per licenziamento;
- accordi aziendali o sindacali con consistente riduzione dell'orario di lavoro;
- cassa integrazione ordinaria o straordinaria che limiti notevolmente la capacità reddituale;
- mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici;
- cessazione di attività libero-professionali o di imprese registrate, derivanti da cause di forza maggiore o da perdita di avviamento in misura consistente;
- malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare che abbia comportato o la consistente riduzione del reddito complessivo del nucleo medesimo o la necessità dell'impiego di parte notevole del reddito per fronteggiare rilevanti spese mediche e assistenziali.
I Comuni provvederanno alla concessione dei contributi nei limiti delle risorse finanziarie disponibili assegnate dalla Regione Molise e, comunque, in misura non superiore ad € 8.000 per ciascun nucleo familiare.
I contributi previsti dalle presenti Linee guida non sono cumulabili con quelli finanziati dal Fondo regionale di sostegno per la morosità incolpevole istituito con la deliberazione di G.R. 20 ottobre 2014 n.541.
Ciascun Comune provvederà alla pubblicazione dell'avviso, effettuerà l’istruttoria delle domande di contributo pervenute nei termini stabiliti e formulerà l’elenco di quelle ritenute ammissibili e di quelle escluse, formulerà l’elenco definitivo delle domande di contributo ritenute ammissibili e trasmetterà il fabbisogno definitivo alla Regione Molise, Servizio Edilizia Residenziale Pubblica, entro il 15 agosto 2015, al fine della ripartizione del Fondo.
Il contributo concedibile sarà erogato direttamente al locatore ai sensi dell’art.7, comma 2 bis, legge 12 novembre 2004 n.269 di modifica alla legge n.431/1998; l’erogazione deve essere condizionata all’acquisizione di una dichiarazione del locatore, resa nei modi di legge, nella quale lo stesso si impegni almeno alla rinuncia/sospensione dell’esecuzione del provvedimento di rilascio dell’immobile a seguito della estinzione/riduzione della morosità.
Per maggiori informazioni consultare i Links.
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