Trento: 88 milioni di euro per l'accesso al credito delle imprese

 

Trento - foto di Mac9 Per sostenere il sistema imprenditoriale e rimediare alla crisi di liquidità che interessa il territorio provinciale, Cassa del Trentino metterà a disposizione delle imprese locali 88 milioni di euro. Il fondo sarà utilizzato per la sottoscrizione di prestiti obbligazionari quotati, emessi dalle banche che operano nella Provincia.

Nello specifico, 47 milioni saranno destinati alla sottoscrizione di titoli emessi da UniCredit e BTB (per il tramite di Banca Intesa San Paolo) con scadenza dicembre 2016, mentre 30 milioni sarebbero destinati a Mediocredito Trentino Alto Adige, con riferimento ad un‘emissione con scadenza entro il primo semestre 2017.

Inoltre, mettendo a garanzia i titoli sottoscritti, secondo Cassa del Trentino si potrebbe ricavare un'ulteriore liquidità di circa 50 milioni, da destinare al finanziamento delle altre società del sistema proviniciale (Itea, Patrimonio del Trentino, Trentino Sviluppo).

Gli interventi proposti dalla società sono stati ben accolti dalla Giunta provinciale, che ha riconosciuto nel nuovo fondo un possibile contributo per risolvere gli aspetti più critici delle attività di intermediazione creditizia, soprattutto per le problematiche legate alle scadenze a breve-medio termine (entro i tre anni).

Cassa del Trentino ha la possibilità di immettere nel circuito delle banche che operano in Trentino una certa liquidità per sostenere l'accesso al credito delle imprese locali, ha ricordato il Presidente della Provincia, Lorenzo Dellai. "Questo aiuterà le nostre banche a mettere a disposizione nuove risorse per i progetti d'investimento", ha concluso il presidente.

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