Sardegna: 10 milioni di euro per la selezione di progetti integrati di sviluppo locale - PISL
A partire dal 3 settembre e fino al 5 ottobre 2012, i piccoli Comuni sardi potranno presentare le loro proposte di progetti integrati di sviluppo locale - PISL, volti a promuovere opportunità lavorative per disoccupati e inoccupati e a sostenere la creazione d'impresa e l'imprenditorialità. Le risorse a disposizione del bando ammontano a 10 milioni di euro.
Ciascun PISL potrà richiedere risorse finanziarie fino a un massimo di 150 mila euro nel caso in cui il proponente sia un Comune singolo o di 300 mila euro nel caso in cui proponente sia un'Unione di Comuni.
I progetti potranno riguardare:
- Azione 1 - Incentivi rimborsabili - microcrediti - per il sostegno dell'imprenditorialità e l'accesso al mercato del lavoro: saranno concessi finanziamenti di importo compreso tra 5 mila e 25 mila euro, rimborsabili, a tasso zero, in massimo 60 mesi e potranno beneficiarne persone "non bancabili" che vogliono avviare una nuova iniziativa imprenditoriale o realizzare un nuovo investimento nell'ambito di iniziative esistenti localizzate nei territori dei comuni che hanno proposto il PISL, con priorità per giovani e donne. Sarà la Sfirs S.p.A. a selezionare con specifici avvisi i beneficiari, una volta individuati i PISL ammessi all'intervento.
- Azione 2 - Contributi rimborsabili per la riqualificazione e il rilancio sociale dei piccoli comuni: i PISL potranno prevedere azioni e strumenti per il rafforzamento, la promozione e lo sviluppo delle specificità locali, la riqualificazione di beni comunali dismessi appartenenti al Comune o all'Unione di comuni per finalità inerenti lo sviluppo occupazionale e sociale del territorio di riferimento. Il contributo avrà un importo compreso tra i 25 mila e i 100 mila euro, rimborsabili in massimo 72 mesi. Potranno beneficiare dell'agevolazione soggetti economici (nuovi imprenditori, cooperative sociali, cooperative di giovani, imprese esistenti) selezionati dal Comune con specifici avvisi, con priorità per giovani e donne.
Comuni e Unioni di comuni contigui potranno presentare la loro domanda per via telematica; entro 7 giorni, la stessa, dovrà essere inviata alla Sfirs Spa. Successivamente all’approvazione dei PISL e sulla base di questi verranno selezionati sempre dalla Sfirs Spa, mediante appositi strumenti attuativi, i Beneficiari finali degli interventi.
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