Agenzia Entrate: Circolare 54/E-2008, Abolizione regime fiscale agevolato Stock-Options

L’articolo 82, comma 23, del decreto legge 112/2008 ha abolito il regime fiscale agevolato delle stock options, che esclude la tassazione in capo al lavoratore dipendente del reddito in natura derivante dalla assegnazione di azioni della società con la quale il lavoratore intrattiene il rapporto di lavoro o di altra società del gruppo. 

Credito d'Imposta Ricerca: pubblicata la circolare delle Entrate

L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato la circolare n. 46E con i chiarimenti per l'utilizzo del credito d'imposta per le attività di ricerca e sviluppo ex art. 1, commi da 280 a 284 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (Finanziaria 2007). Il documento segue il Regolamento del Ministero dello Sviluppo Economico uscito ad aprile ed è molto atteso da tutte le imprese che si apprestano ad esporlo nella prossima dichiarazione dei redditi.

Recupero aiuti di stato incompatibili: Circolare Agenzia Entrate

L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato la Circolare 42/E-2008 con cui fornisce istruzioni agli Uffici in ordine alle controversie per le quali trova applicazione il nuovo articolo 47-bis del D.Lgs. n. 546 del 1992, sul recupero di aiuti di Stato dichiarati incompatibili in esecuzione di una decisione adottata dalla Commissione europea ai sensi ell’articolo 14 del Regolamento (CE) n. 659/1999. Le istruzioni riguardano la sospensione degli atti volti al recupero dei suddetti aiuti e la definizione delle relative controversie.

Credito di imposta sicurezza: istanze dal 28 aprile 2008

L'Agenzia delle Entrate ha approvato il modello d’istanza per l’attribuzione del credito d’imposta pari all' 80% delle spese sostenute nel triennio 2008-2010 per misure di sicurezza (Mod. IMS). Il modello deve essere utilizzato a partire dal 28 aprile 2008 da PMI esercenti attività commerciali di vendita al dettaglio ed all’ingrosso, attività di somministrazione di alimenti e bevande, e attività di rivendita di generi di monopolio.

Riduzione del cuneo fiscale nel modello IRAP 2008

Nel nuovo modello IRAP 2008 è introdotta la novità riguardante l'attuazione degli interventi finalizzati alla riduzione del cuneo fiscale e contributivo, varati con la Finanziaria 2007, allo scopo di favorire la competitività tra le imprese ed incentivare l'occupazione. Ampliate le agevolazioni in presenza di personale dipendente impiegato a tempo indeterminato.

Finanziaria 2008: ammortamenti, leasing e interessi passivi

La Finanziaria 2008 introduce importanti novità sul calcolo degli ammortamenti e sulla deducibilità degli interessi passivi. Le modifiche legislative influenzano in modo rilevante le scelte economico-finanziarie delle imprese che hanno consistenti programmi di investimento: abrogati gli ammortamenti anticipati ed accelerati, aumentata la durata minima dei contratti di leasing e, per le società di capitali, fissata una soglia di deducibilità dal reddito degli interessi passivi. 

Regime fiscale semplificato per i contribuenti minimi: niente IVA e aliquota Irpef al 20%

Con la legge finanziaria 2008 – in corso di pubblicazione - si disciplina, a decorrere dal 1° gennaio 2008, un regime fiscale semplificato ed agevolato (c.d. regime dei contribuenti minimi) per i soggetti la cui attività d'impresa, artistica o professionale sia riconducibile, in base ai requisiti definiti dalla norma, alla nozione di "attività minima". La novità è importante perché vengono soppressi i regimi di "semplificazione" esistenti e perché si alleggeriscono le incombenze di chi ha un limitato giro d'affari.

Gli incentivi della Finanziaria 2008 per lo sviluppo

La Finanziaria 2008, dopo che il 28 novembre il Senato ha dato il via libera definitivo al decreto legge fiscale collegato, sta seguendo l'iter procedurale per la sua approvazione alla Camera. In attesa della definitiva formulazione, riepiloghiamo le misure che interessano maggiormente lo sviluppo del paese, tenendo presente che l'operatività di alcune di esse è anche subordinata all’autorizzazione della Commissione europea in materia di aiuti di Stato.

Limitare le perdite dei contratti derivati strutturati

I contratti derivati sono strumenti finanziari di recente molto discussi - anche in seguito ai servizi di una nota trasmissione giornalistica (Report) - per l'uso che ne è stato fatto sia con le imprese, sia con gli enti locali, che possono aver subito o potranno subire ingenti perdite. Le principali soluzioni finora percorse per limitare le passività di queste posizioni sono di carattere legale, ma la nullità dei contratti in Italia non è prevista dalla legge e può farsi eventualmente valere solo la responsabilità pre-contrattuale.

Accettare pagamenti on-line su Internet

Le transazioni commerciali su Internet assumono sempre più importanza nella gestione e nello sviluppo delle imprese. La sicurezza e la conseguente diffidenza degli utenti costituisce spesso un freno all'effettuazione di acquisti on-line, ma è ormai diventato inevitabile intraprendere questo percorso per non lasciare quote di mercato ai concorrenti che hanno già implementato un servizio di e-commerce.

La rendicontazione degli investimenti ex L. 488/92

La gestione di un progetto di investimento che usufruisce di contributi e finanziamenti agevolati ex L. 488/92 è un'attività da programmare con particolari attenzione per evitare di incorrere in revoche delle agevolazioni concesse e compromettere la copertura finanziaria delle spese sostenute o ancora da sostenersi.
Si ricorda inoltre che le imprese ed i loro amministratori potrebbero anche incorrere anche in ipotesi di reato per truffa o false dichiarazioni alla Pubblica Amministrazione qualora le inadempienze e le dichiarazioni rese siano gravi e palesemente errate.
Riepiloghiamo quindi i principali punti della circolare ministeriale n. 980902/2006 che regolano le richieste di erogazione dei contributi/finanziamenti agevolati e la rendicontazione finale del programma (consultare sempre la circolare per precauzione).

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