MIUR: bando programma Rita Montalcini
Descrizione
Bando per l'accesso al programma per il reclutamento di giovani ricercatori Rita Levi Montalcini.
In data 1 giugno 2016 è stata pubblicata la graduatoria del bando R.L. Montalcini 2014.
Il programma per il reclutamento di giovani ricercatori a tempo determinato si rivolge a studiosi di ogni nazionalità, in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente conseguito successivamente al 31 ottobre 2008 e che risultino continuativamente e stabilmente impegnati all'estero da almeno un triennio in attività didattica o di ricerca presso qualificate istituzioni universitarie o di ricerca.
I servizi prestati all'estero in ragione di borse di studio o di finanziamenti ottenuti in Italia non sono computabili ai fini della maturazione del triennio di attività di ricerca o di didattica svolto all'estero.
Nel corso del triennio di servizio all'estero, gli studiosi non devono aver ricoperto alcuna posizione (ricercatori a tempo determinato che hanno svolto prolungati periodi di ricerca e/o didattica all'estero, assegnisti, contrattisti, dottorandi anche iscritti a corsi di dottorato in co-tutela con università e centri di ricerca stranieri, titolari di borse di studio) presso enti/istituzioni universitarie e non, nel territorio dello Stato italiano.
Gli studiosi dovranno aver conseguito il titolo di dottore di ricerca o titolo equivalente entro il 31 ottobre 2011, in modo che nel triennio siano comprese attività didattiche e/o di ricerca post-dottorale non finalizzate al solo conseguimento del dottorato di ricerca o titolo equivalente.
Con il bando, approvato con decreto n. 975-2014, pubblicato in Gazzetta ufficiale il 2 marzo 2015, vengono banditi 24 posti da ricercatore a tempo determinato.
Le domande dovranno essere presentate con riferimento alle Università che hanno dichiarato la disponibilità a partecipare al bando, esclusivamente per via telematica, utilizzando l'apposito sito web MIUR-CINECA (http://cervelli.cineca.it), entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del decreto nella Gazzetta Ufficiale, quindi entro il 31 marzo 2015.
Tutte le domande giudicate positivamente dal Comitato di valutazione vengono ordinate, secondo liste di priorità, una per macro-area, e proposte al Ministero, che le finanzia in relazione allo stanziamento disponibile.
Il Ministero, successivamente alla stipula del contratto, provvede al trasferimento all'Università dell'intero ammontare dell'importo accordato per l'esecuzione dell'attività di ricerca e per la corresponsione del trattamento economico onnicomprensivo determinato in misura pari al 120 per cento del trattamento iniziale spettante al ricercatore confermato a tempo pieno attribuito all'interessato.
In caso di risoluzione anticipata del contratto, il Ministero provvederà al recupero dell'importo residuo non utilizzato a valere sul Fondo di finanziamento ordinario dell'Università.
Per maggiori informazioni consultare i Links.
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