Mibac: premio Ghost - anno 2019
Descrizione
Il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali - Direzione Generale Arte e Architettura Contemporanee e Periferie Urbane (DG AAP) promuove e sostiene con il bando “GHOST 2019” quattro Premi alla qualità per la post-produzione nella fotografia digitale, che saranno assegnati con la collaborazione dell’Associazione Officine Fotografiche Roma (OFRoma).
Il Premio mira a valorizzare figure attive nella post-produzione fotografica digitale che contribuiscono con il loro talento alla realizzazione delle opere dei fotografi con cui collaborano.
Il Premio intende sollevare l’attenzione sull’effettivo ruolo svolto da queste figure tecnico/creative in ambito fotografico, e sulla genesi dei processi operativi della fotografia digitale come sul lavoro di gruppo che può esservi dietro, qui definiti appunto post-produzione fotografica.
I candidati al Premio GHOST 2019 dovranno:
- a) essere cittadini italiani;
- b) essere maggiorenni;
- c) svolgere comprovata attività di post-produzione.
La partecipazione al Bando è soggetta alle seguenti regole:
- a) si può concorrere con un solo lavoro di post-produzione digitale composto da un massimo di 6 immagini appartenenti a una stessa serie coerente; le immagini presentate saranno considerate e giudicate come un unico lavoro;
- b) il lavoro deve essere realizzato a partire da una o più fotografie di un unico autore diverso dal post-produttore;
- c) non sono accettati lavori il cui contenuto non sia costituito esclusivamente di elementi di origine fotografica (in altre parole elementi derivanti da rendering o da disegni, neppure se digitali, e comunque relativi ad ambito più prettamente grafico che fotografico).
I vincitori del Premio si impegnano a partecipare a una mostra delle immagini oggetto della premiazione e a una contestuale sessione di seminari presso gli spazi di Officine Fotografiche Roma, in programma dal 30 gennaio al 7 febbraio 2020, durante la quale illustreranno il loro lavoro a giovani under 35 (tra fotografi, postproduttori della fotografia e studiosi della materia) che avranno aderito ad apposita selezione su tutto il territorio nazionale.
La produzione e il trasporto delle stampe fotografiche pronte per essere esposte (ovvero montate in cornice o su supporto), nonché le spese di viaggio, vitto e alloggio, saranno a carico dei vincitori.
Il concorso mette in palio quattro premi dell’importo lordo di Euro 4.000 ciascuno, che verranno assegnati a quattro rispettivi postproduttori responsabili di interventi di post-produzione su una o più fotografie di un autore, da intendersi persona diversa dal post-produttore, concesse per la partecipazione al Premio.
La candidatura dovrà pervenire entro le ore 12.00 (ora italiana) del 18 luglio 2019 al seguente indirizzo email: ghost2019@officinefotografiche.org, inviando tramite wetranfer in un unico file .zip, nominato con “Cognome_Nome” del Candidato, e contenente la seguente documentazione:
- a) domanda di partecipazione, in carta libera, redatta sulla base del facsimile in allegato (Allegato A al Bando) e corredata degli allegati previsti, in un unico file PDF del peso massimo di 10 MB. Gli allegati previsti sono: - curriculum vitae (formato europeo) – firmato e scansionato – inclusivo di un dettagliato elenco cronologico delle attività svolte nel campo della postproduzione; - copia del documento d’identità in corso di validità; - autorizzazione – firmata e scansionata – alla partecipazione del lavoro postprodotto al concorso da parte dell’autore della/e fotografia/e oggetto della postproduzione, redatta sulla base del facsimile in allegato (Allegato B al Bando) e corredata di copia di un documento di identità in corso di validità del dichiarante; - testo, firmato e scansionato (di massimo 3000 battute spazi inclusi e corredato, qualora ritenuto necessario, da materiale grafico/fotografico), che descriva sia le scelte interpretative che i corrispondenti interventi di post-produzione digitale;
- b) una cartella denominata “opera originaria” contenente la/le fotografia/e originaria/e oggetto della post-produzione in formato raw o jpeg di lato lungo minimo 3000 px. Il formato jpeg è ammesso solo se è possibile attestare l’origine fotografica delle immagini (sorgente presente nell’info file, oppure negativo o positivo fotografico nel caso di scansioni);
- c) una cartella denominata “lavoro post-prodotto” contenente la/le immagine/i post-prodotta/e (massimo 6) in formato jpeg di lato lungo minimo 3000 px
Per maggiori informazioni consultare i Link.
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