INPS: corso di lingue in Italia - Anno 2020
Descrizione
Bando di concorso per la concessione di borse di studio per la partecipazione a corsi di lingue in Italia finalizzati a sostenere gli esami per la certificazione (diploma linguistico) del livello di conoscenza della lingua secondo il Quadro comune europeo di riferimento (CEFR).
Sul sito dell'INPS sono state pubblicate le graduatorie.
Il bando di concorso è finalizzato a offrire a studenti che nell’anno scolastico 2019/2020 abbiano frequentato gli ultimi due anni della scuola primaria, la scuola secondaria di primo grado (scuole medie) e di secondo grado (scuole superiori), borse di studio a parziale copertura delle spese per fruire in Italia di un corso di lingua straniera extracurriculare, tenuto al di fuori dell’orario scolastico, finalizzato a ottenere la certificazione (diploma linguistico) del livello di conoscenza della lingua A2, B1, B2, C1, C2 secondo il Quadro Europeo di riferimento (CEFR), rilasciato dai competenti Enti certificatori.
La certificazione dovrà attestare il livello completo di lingua prescelto, con valutazione delle competenze scritte e orali, secondo il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue e non dovrà essere soggetto a scadenza temporale.
Il corso dovrà svolgersi nell’arco temporale da Settembre 2020 a Giugno 2021, per un periodo minimo di 4 mesi e prevedere la frequenza obbligatoria per un monte ore complessivo minimo di 60 ore (di 60 minuti) di lezione in presenza ovvero corsi on line in modalità sincrona per la medesima durata consentito solo per casi di emergenza sanitaria nazionale dichiarati dal Governo italiano.
Possono partecipare al concorso gli studenti che frequentino, all’atto di presentazione della domanda, la classe quarta e quinta della scuola primaria, la scuola secondaria di primo grado (scuola media) e di secondo grado (superiori) e che non siano maggiori di 23 anni.
Gli studenti devono essere figli o orfani ed equiparati:
- dei dipendenti e dei pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
- dei pensionati utenti della Gestione Dipendenti Pubblici.
Il beneficiario non deve fruire o aver già fruito, per il medesimo anno scolastico, di altre provvidenze analoghe erogate dall'Istituto, dallo Stato o da altre Istituzioni pubbliche o private in Italia o all’estero di valore superiore al 50 % dell'importo della borsa di studio messa a concorso.
Il richiedente, ovvero colui che presenta la domanda di partecipazione al concorso, è individuato tra i seguenti soggetti:
- a) il titolare del diritto in qualità di genitore del beneficiario;
- b) il coniuge del titolare, in caso di titolare deceduto e senza diritto alla pensione di reversibilità del coniuge stesso, in qualità di “genitore superstite” e il coniuge del titolare decaduto dalla responsabilità genitoriale, in qualità di “genitore richiedente”;
- c) l’altro genitore, ancorché non coniugato con il titolare del diritto, in caso di decesso di quest’ultimo o in caso di titolare del diritto decaduto dalla responsabilità genitoriale;
- d) il tutore del figlio o dell’orfano del titolare del diritto.
Numero di borse di studio: 6.100
- fino a n. 600 borse per ragazzi frequentanti la classe quarta e quinta della scuola primaria
- fino a n. 2000 borse per ragazzi frequentanti la scuola secondaria di primo grado (ex scuole medie)
- fino a n. 3500 borse per ragazzi frequentanti la scuola secondaria di secondo grado
L’importo massimo di ciascuna borsa è pari a € 800 per la frequenza del corso di preparazione all’esame.
La domanda deve essere trasmessa a decorrere dalle ore 12.00 del 25 giugno 2020 alle ore 12.00 del 3 agosto 2020.
Per maggiori informazioni consultare i Links.
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