Bando di concorso per l’assegnazione di borse di studio a favore di dottori commercialisti
Descrizione
Bando di concorso per l’assegnazione di borse di studio a favore di dottori commercialisti che abbiano frequentato corsi universitari ed extra universitari di specializzazione, corsi di qualificazione o master nel corso dell’anno 2011.
Sono ammessi al concorso i Dottori Commercialisti iscritti alla Cassa, non titolari di pensione, in presenza dei seguenti requisiti:
- aver frequentato regolarmente e con profitto, nell’anno precedente quello in cui il concorso viene bandito, corsi universitari ed extra–universitari di specializzazione, di qualificazione, per il conseguimento di qualificazioni specifiche dell’area delle professioni economico-finanziarie, master e simili;
- appartenere a nucleo familiare i cui componenti abbiano dichiarato nell’anno 2012 (produzione 2011), un reddito imponibile non superiore a:
- Euro 29.088,69 nel caso in cui il concorrente risulti essere unico componente del proprio nucleo familiare;
- Euro 38.397,07 nel caso in cui il concorrente risulti avere altri componenti nel proprio nucleo familiare.
Per nucleo familiare si intende quello composto dal partecipante e da tutti coloro, anche se non legati da vincolo di parentela, che risultano nel suo stato di famiglia alla data di presentazione della domanda per l’ottenimento della borsa di studio. Il coniuge non è considerato appartenente al nucleo familiare dell’interessato, esclusivamente nei casi di intervenuto divorzio o separazione legale.
I candidati non devono avere beneficiato o beneficiare di altre borse di studio, assegni, premi o sussidi da chiunque erogati in relazione alla frequentazione ai corsi cui il presente bando si riferisce.
Saranno assegnate 8 borse di studio per un importo massimo di Euro 2.500 ciascuna.
La domanda deve essere presentata, a pena di inammissibilità, in data non antecedente all’approvazione del bando di concorso da parte del Consiglio di Amministrazione e comunque entro il termine del 28 febbraio 2013.
Il Direttore Generale della Cassa provvederà ad approvare la graduatoria delle domande, che viene formata secondo il criterio di precedenza inversamente proporzionale all’ammontare del reddito imponibile familiare complessivo.
Per maggiori informazioni consultare i Links.
o