Lombardia: Fondo Sostegno Grave Disagio Economico e Morosità Incolpevole 2013
Descrizione
Fondo Sostegno Grave Disagio Economico e Morosità Incolpevole 2013: criteri per la determinazione del fabbisogno finanziario, per il trasferimento dei fondi e per gli interventi integrativi dei Comuni per l’anno 2013.
Soggetti beneficiari in situazione di Grave Disagio Economico (10.000.000 euro)
Possono richiedere il contributo:
- i conduttori che nell’anno 2013 sono titolari di contratti di locazione, efficaci e registrati, stipulati per unità immobiliare situata in Lombardia utilizzata come residenza anagrafica e abitazione principale (per l’incapace o persona comunque soggetta a amministrazione di sostegno, la domanda può essere presentata dal legale rappresentante o persona abilitata ai sensi di legge);
- i soggetti che occupano l’unità immobiliare e sono sottoposti a procedura esecutiva di rilascio per finita locazione, a condizione che siano in regola con quanto previsto dall’art. 80 della legge n. 388/2000 e con le disposizioni del co. 6 dell’art. 6 della legge n. 431/1998.
I richiedenti devono possedere:
- la cittadinanza italiana o di uno stato facente parte dell’Unione europea;
- la cittadinanza di un altro stato. In questo caso devono essere in regola ai sensi degli artt. 4 e 5 del d.lgs. 25 luglio 1998 n. 286 - disciplina dell’ingresso degli stranieri nel Territorio dello Stato e permesso di soggiorno valido, che ne attesti la permanenza e l’idoneità a conferma dello scopo e delle condizioni del soggiorno - ed esercitare una regolare attività, anche in modo non continuativo, di lavoro subordinato o lavoro autonomo. Devono inoltre avere la residenza da almeno dieci anni nel territorio nazionale ovvero da almeno cinque anni nella Regione Lombardia. Nel caso una medesima unità immobiliare sia utilizzata da più nuclei familiari, anche con contratti autonomi, deve essere richiesto un solo contributo da parte di un solo nucleo familiare.
Soggetti beneficiari indigenti in situazione di morosità incolpevole (3.000.000 euro)
Possono richiedere il contributo coloro che si trovano in situazione di morosità incolpevole per il concorso delle seguenti condizioni:
- mancato pagamento di almeno 3 mensilità del canone alla data di presentazione della domanda;
- ISEE-fsa 2013 calcolato sui redditi al 31.12.2012, pari o inferiore al canone di locazione annuo rilevabile dal contratto valido e registrato, con un canone annuo di valore non superiore a € 6.000;
- contratto di locazione, efficace e registrato, stipulato per unità immobiliare situata in Lombardia utilizzata come residenza anagrafica e abitazione principale (per l’incapace o persona comunque soggetta a amministrazione di sostegno, la domanda può essere presentata dal legale rappresentante o persona abilitata ai sensi di legge).
I richiedenti devono possedere:
- la cittadinanza italiana o di uno stato facente parte dell’Unione europea;
- la cittadinanza di un altro stato. In questo caso devono essere in regola ai sensi degli artt. 4 e 5 del d.lgs. 25 luglio 1998 n. 286 - disciplina dell’ingresso degli stranieri nel Territorio dello Stato e permesso di soggiorno valido, che ne attesti la permanenza e l’idoneità a conferma dello scopo e delle condizioni del soggiorno - ed esercitare una regolare attività, anche in modo non continuativo, di lavoro subordinato o lavoro autonomo. Devono inoltre avere la residenza da almeno dieci anni nel territorio nazionale ovvero da almeno cinque anni nella Regione Lombardia. Nel caso una medesima unità immobiliare sia utilizzata da più nuclei familiari, anche con contratti autonomi, deve essere richiesto un solo contributo da parte di un solo nucleo familiare.
Sarà assegnato un contributo fisso massimo di € 1.000. I beneficiari ammissibili sono riconducibili alle due seguenti tipologie:
- Conduttori con un ISEE-fsa non superiore € 4.131,66;
- Conduttori con un ISEE –fsa fino a € 8.263,31 determinato dalla concorrenza dei redditi e dai redditi di due pensioni al minimo ( ed equivalenti) certificabili. I titolari delle due pensioni devono far parte dello stesso nucleo familiare.
Le domande devono essere presentate dal 2 settembre 2013 al 31 ottobre 2013.
La Regione dal 2 settembre 2013 mette a disposizione dei Comuni, dei CAAF se convenzionati ed altri soggetti se convenzionati una procedura informatica, per agevolare l’accesso agli interventi, ridurre i tempi di erogazione e costituire un archivio informatico dei beneficiari.
Per maggiori informazioni consultare i Links.
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