Campania: Incentivi per la sostituzione degli impianti termici civili alimentati a biomassa legnosa - Bando 2024/2025
Descrizione
Avviso pubblico "Incentivi per la sostituzione degli impianti termici civili alimentati a biomassa legnosa con impianti a basse emissioni." (Decreto Dirigenziale n. 214 del 30.04.2024).
Obiettivo
Il bando 2024/2025 nasce con l’obiettivo di continuare a contribuire al miglioramento della qualità dell’aria attraverso la riduzione delle emissioni di PM10 e di carbonio organico, incentivando la sostituzione dei generatori di calore ad uso privato alimentati a biomassa legnosa con generatori di ultima generazione a 5 stelle con potenza termica nominale uguale o inferiore a 35kW, ovvero con pompe di calore o sistemi ibridi con potenza termica nominale uguale o inferiore a 35 kW, al fine di coniugare la tutela della qualità dell’aria con l’efficienza energetica delle fonti di energia rinnovabile.
Il bando rientra tra le azioni previste nell’Accordo di Programma per l'adozione di misure per il miglioramento della qualità dell'aria nella Regione Campania, sottoscritto in data 11 febbraio 2021, e sue successive integrazioni e modifiche, tra il Ministero dell’Ambiente, oggi MASE e la Regione.
L’incentivo regionale previsto, come nella precedente annualità 2023, si configura come una somma aggiuntiva rispetto a quella erogata dal GSE per lo stesso impianto.
Beneficiari
Possono presentare domanda di ammissione al contributo le persone fisiche che siano residenti in un Comune della Regione.
Interventi ammissibili
Sono ammessi a contributo gli interventi che prevedono la sostituzione di un generatore di calore a biomassa legnosa di classe fino a 4 stelle con un nuovo generatore di calore di classe 5 Stelle o con pompe di calore o sistemi ibridi con potenza termica nominale uguale o inferiore a 35 kW, ad uso privato, come meglio specificato di seguito:
- Impianti esistenti: Caminetto aperto o inserto classe inferiore o uguale a 4 stelle - Impianti ammissibili: Inserto o stufa a legna/pellet o caldaia a legna/pellet/biomassa classe 5 stelle o pompa di calore o sistema ibrido;
- Impianti esistenti: Stufa a biomassa Classe inferiore o uguale a 4 stelle / Impianti ammissibili: Stufa legna-pellet o caldaia Classe 5 stelle - Pompa di calore o sistema ibrido;
- Impianti esistenti: Caldaia legna - Pellet - biomassa comb. Classe inferiore o uguale a Classe 4 stelle / Impianti ammissibili: Caldaia legna-pelletcippato-biomassa comb. Classe 5 stelle - Pompa di calore o sistema ibrido.
I contributi del bando non sono destinati a nuove installazioni ma solo a sostituzioni di impianti a biomassa esistenti.
Budget e Tipologia di incentivo
L’incentivo regionale continua i lavori avviati con il primo bando per la sostituzione di camini, stufe, caldaie a legna/pellet/biomassa inferiori a 4 stelle, con dispositivi di ultima generazione e si configura come una somma aggiuntiva rispetto a quella erogata dal GSE per lo stesso impianto, secondo i massimali fino a coprire al massimo il 100% delle spese ammesse dal GSE e sostenute dal beneficiario.
Il contributo viene erogato a sportello digitale, pertanto verranno concessi contributi in ordine cronologico di arrivo delle domande fino ad esaurimento delle risorse.
Nel dettaglio, sono ammissibili le spese in funzione della tipologia di apparecchio installato, come indicato nella tabella di seguito riportata:
- Tipologia generatore installato: Stufe / Importo del contributo regionale cumulabile con il Conto Termico: Euro 2000
- Tipologia generatore installato: Termo-camino Classe 5 stelle / Importo del contributo regionale cumulabile con il Conto Termico: Euro 4000
- Tipologia generatore installato: Caldaia Classe 5 stelle / Importo del contributo regionale cumulabile con il Conto Termico: Euro 5000
- Tipologia generatore installato: Sistemi ibridi / Importo del contributo regionale cumulabile con il Conto Termico: Euro 5000
- Tipologia generatore installato: Pompa di calore / Importo del contributo regionale cumulabile con il Conto Termico: Euro 6000
Tempi e scadenze
Ogni soggetto può presentare al massimo n. 2 istanze.
I cittadini interessati possono presentare la domanda entro le ore 23:00 del 31 ottobre 2025.
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