Arezzo: buoni servizio per agevolare l'occupazione femminile
Descrizione
Bando finalizzato alla concessione di contributi per servizi di cura dei minori, denominati Mary Poppins, volti a consentire la permanenza delle donne nel mercato del lavoro.
L'intervento consiste nell'attribuzione di buoni servizio per l’acquisto di servizi accessori ai tradizionali servizi per l’infanzia presenti sul territorio provinciale.
I servizi oggetto del presente avviso sono costituiti da prestazioni a carattere occasionale o continuativo ma di breve durata, erogate dagli operatori/ci iscritti negli elenchi "Mary Poppins" dei servizi domiciliari a tal fine predisposti dalle Zone Socio-Sanitarie come detto in premessa.
Tali prestazioni sono riferite indicativamente a:
- attività di cura, compreso nutrire, lavare e vestire il minore (secondo le diverse età);
- attività di accompagnamento a scuola, ad attività sportive, presso medici, ai parchi gioco o presso altre risorse del territorio (ludoteca, biblioteca);
- supporto generico nei compiti a casa;
- attività ludiche, di lettura o disegno, compatibili con la brevità dei tempi di assistenza.
I buoni servizio non coprono in alcun caso l’erogazione di prestazioni quali l'espletamento di lavori domestici e ripetizioni scolastiche.
Possono essere assegnatarie dei buoni per servizi di cura le donne che alla data di scadenza alla quale presentano la domanda abbiano tutti i requisiti sotto elencati:
- essere residenti e/o domiciliate nella Provincia di Arezzo;
- avere figli di età inferiore a 13 anni (che non abbiano compiuto il quattordicesimo anno);
- essere occupate.
Le risorse stanziate sono così suddivise per Zona Sociosanitaria:
- Zona Socio-Sanitaria di Arezzo euro 17.500;
- Zona Socio-Sanitaria Casentino euro 5.000;
- Zona Socio-Sanitaria Valdarno euro 13.500;
- Zona Socio-Sanitaria Valdichiana euro 9.000;
- Zona Socio-Sanitaria Valtiberina euro 5.000.
Un buono corrisponde all’importo di euro 4 quale contributo all’acquisto di un servizio di cura della durata di un'ora al costo predefinito lordo di euro 7, prestato da un operatore/ce di cui agli elenchi "Mary Poppins" delle Zone Socio-Sanitarie.
Verranno attribuite ad ogni donna fino ad un massimo di 150 buoni servizio per un figlio per l’acquisto dei servizi illustrati.
Nel caso di più figli il numero di buoni può essere incrementato di 50 per ogni figlio ulteriore, fino ad un massimo di 100 per complessivi 250 buoni.
La domanda deve essere presentata presso l’Ufficio Protocollo del Comune di residenza o domicilio della richiedente.
L'avviso ha validità sino al 29 ottobre 2010.
Le scadenze programmate per la presentazione delle domande sono le seguenti:
- 31 maggio 2010;
- 31 luglio 2010;
- 29 ottobre 2010.
La Provincia di Arezzo, tramite il Centro Pari Opportunità, provvederà a pubblicizzare l’eventuale esaurimento delle risorse disponibili almeno 20 giorni prima della successiva data di scadenza programmata.
Entro 30 giorni da ogni scadenza viene definita la graduatoria per ogni Zona Socio Sanitaria.
L’esito della ammissibilità e valutazione verrà inoltre comunicato per scritto alle interessate all’indirizzo indicato nella domanda da parte del Servizio Formazione Professionale della Provincia di Arezzo.
Per maggiori informazioni consultare i Links.
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