Piacenza: contributi per assunzioni di assistenti familiari
Descrizione
Bando finalizzato all'erogazione di contributi a persone che necessitano di assistenza e hanno assunto o hanno intenzione di assumere un'assistente familiare.
L'intervento mira a sostenere l’inserimento lavorativo regolare di assistenti familiari e ad offrire un sostegno economico alle famiglie che impiegano un’assistente famigliare privata per la cura di persone non autosufficienti.
Beneficiari
Possono presentare domanda famiglie che impiegano personale assistenziale privato in possesso dei seguenti requisiti:
- residenza nel Comune di Piacenza;
- nucleo familiare con presenza di invalido civile al 100% e/o in possesso di certificazione di handicap grave (L. 104/92) e/o valutato non autosufficiente dall’Unità di Valutazione Multidisciplinare e che non percepisce l'assegno di cura;
- assunzione o intenzione di assumere, con un contratto di almeno 20 ore settimanali, un'assistente familiare in possesso di attestato di frequenza al percorso iniziale per assistenti famigliari (badanti) o con una esperienza
documentabile almeno trimestrale come assistente familiare; - impiegare o avere intenzione di reperire, per almeno 20 ore settimanali, personale in possesso di attestato di frequenza al percorso iniziale per assistenti familiari (badanti), anche se dipendente da azienda privata;
- indicatore ISEE dell'assistito, estrapolato dal nucleo familiare convivente, uguale o inferiore a 20.000 euro.
Ai richiedenti la cui domanda sia stata accolta e ammessa al contributo, verrà disposto il contributo economico nella misura di euro 160 mensili per un periodo massimo di 6 mesi.
L’erogazione dell’incentivo cessa quando:
- viene sottoscritto il contratto di assegno di cura (il contributo verrà interrotto dalla decorrenza dell’assegno di cura);
- l'assistito è inserito in struttura;
- l'assistente famigliare si dimette o viene licenziata;
- l’assistito decede.
Le domande dovranno essere presentate entro il 30 settembre 2010 al Comune di Piacenza e precisamente al Dirigente della Direzione Operativa Servizi alla Persona e al Cittadino.
Per la determinazione della priorità di accesso al contributo si provvederà alla stesura di una graduatoria sulla base dei seguenti criteri:
- avere assunto o avere intenzione di assumere l’assistente famigliare avvalendosi dell’elenco della Provincia;
- aver presentato domanda per l’erogazione dell’assegno di cura;
- avere un valore ISEE dell'assistito, estrapolato dal nucleo familiare convivente:
- fino a 5.000 euro;
- fino a 10.000 euro;
- fino a 15.000 euro;
- fino a 20.000.
Per maggiori informazioni consultare i Links.
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