Veneto: sostegno delle famiglie con parti trigemellari e numerose
Descrizione
Il bando intende offrire alle famiglie numerose un supporto economico una tantum, denominato “bonus famiglia”.
Il richiedente (uno dei due genitori) per accedere al “bonus famiglia” deve essere in possesso dei seguenti requisiti, al momento della presentazione della domanda al Comune di residenza:
- essere cittadino italiano o cittadino di uno Stato appartenente all’Unione Europea o rifugiato politico, oppure qualora cittadino extracomunitario, essere in possesso del permesso di soggiorno CE per i soggiornanti di lungo periodo (ex carta di soggiorno) o di un permesso di soggiorno della durata non inferiore ad un anno. I componenti il nucleo famigliare (coniuge e figli) devono essere in regola con le norme che disciplinano il soggiorno in Italia;
- essere residente nella Regione del Veneto;
- avere un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) riferito ai redditi dell’anno 2011 non superiore ad € 25.000, risultante dall’ultima dichiarazione dei redditi valida ai fini fiscali. Qualora venga presentata un’attestazione ISEE del valore pari a 0 o uguale o inferiore ad € 5.000, il richiedente dovrà dichiarare quali siano state le fonti economiche di sostentamento del nucleo familiare nel 2011.
Il bando è rivolto alle famiglie con parti trigemellari o con numero di figli pari o superiore a quattro, e prevede l'assegnazione:
- alle famiglie con un numero di figli pari o superiore a nove - € 1.200;
- alle famiglie con un numero di figli pari a otto - € 1.000;
- alle famiglie con un numero di figli pari a sette - € 900;
- alle famiglie con un numero di figli pari a sei - € 800,00;
- alle famiglie con un numero di figli pari a cinque - € 700;
- alle famiglie con un numero di figli pari a quattro - € 600;
- alle famiglie con parti trigemellari - € 900.
La presentazione delle richieste di contributo deve avvenire entro le ore 13.00 del 31 agosto 2012.
In caso di parità di ISEE, la Regione darà precedenza nella graduatoria ai nuclei in possesso (di uno o più) dei requisiti aggiuntivi sotto specificati, di cui verrà richiesta l’attestazione a seguito della verifica istruttoria:
- stato di disoccupazione di uno dei due genitori, comprovato da apposita autocertificazione;
- abitazione in affitto, comprovato da regolare contratto;
- invalidità, comprovata da certificato rilasciato da Commissione medica.
Per i parti trigemellari non è da considerarsi una data specifica per la nascita e come per le altre tipologie di famiglie numerose i figli gemelli conviventi o non, devono essere di età inferiore o uguale a 26 e a carico IRPEF.
Per maggiori informazioni consultare i Links.
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