Provincia Autonoma di Trento: Programma Fondo europeo di sviluppo regionale - PR FESR 2021-2027
Programma del Fondo europeo per lo sviluppo regionale della Provincia autonoma di Trento (FESR) 2021-2027, approvato dalla Commissione europea con decisione n. 7943 del 28 ottobre 2022.
La strategia del Programma FESR 2021-2027 della PA di Trento mira a intervenire sugli attuali processi in grado di produrre cambiamenti a livello globale sul lungo periodo, evidenziando come le politiche che verranno definite a tutti i livelli di governo (nazionale e sub-nazionale) dovranno tener conto degli impatti territoriali di almeno quattro tendenze che si stanno manifestando a livello globale relative, nello specifico:
- 1. la digitalizzazione, l’automazione e gli altri cambiamenti tecnologici;
- 2. i cambiamenti demografici, tra cui l’urbanizzazione, l’invecchiamento demografico e le migrazioni;
- 3. il cambiamento climatico e la progressiva carenza di risorse;
- 4. la globalizzazione e le catene globali del valore.
Priorità e Obiettivi
La strategia persegue, pertanto, due obiettivi strategici:
- Obiettivo strategico a) Un’Europa più competitiva e intelligente;
- Obiettivo strategico b) Un’Europa resiliente, più verde e a basse emissioni di carbonio.
Gli interventi proposti intendono perseguire tali Obiettivi Strategici attraverso le seguenti priorità e i relativi obiettivi specifici ad esse connesse:
- Priorità 1 – Trentino competitivo;
- Priorità 2 – Trentino in rete;
- Priorità 3 – Trentino sostenibile;
- Priorità Assistenza tecnica.
Priorità: 1. Trentino competitivo
In considerazione degli elementi di contesto particolari della PA Trento, la Provincia riconosce la ricerca e l’innovazione, la transizione digitale e la competitività delle PMI come elementi portanti per lo sviluppo futuro.
Dal punto di vista della digitalizzazione, gli interventi prioritari risultano inquadrati principalmente nel modello strategico di evoluzione del sistema informativo della Pubblica amministrazione, e sono volti alla semplificazione e all’efficienza dei servizi digitali e connessi trasversalmente ai temi dell’interoperabilità e della sicurezza informatica, secondo un quadro di logica collaborativa di sinergia e coerenza con le strutture centrali. Parallelamente, la strategia provinciale mira a sostenere le imprese nei processi di digitalizzazione, al fine di fornire un sostanziale apporto nella transizione digitale del tessuto produttivo locale.
Per quanto riguarda la competitività delle PMI, il Programma mira al raggiungimento di standard competitivi più elevati e di una maggiore attrattività verso mercati nazionali e internazionali. L’obiettivo è quello di stimolare la cooperazione e la sinergia tra le imprese, al fine di sviluppare filiere strategiche territoriali e attrarre partner di importanza primaria, nonché di supportare l’apertura verso i mercati internazionali e, in generale, la competitività, con ricadute anche in termini occupazionali.
Infine, il Programma intende contribuire alla mancanza di lavoratori qualificati nei settori economici emergenti, sostenendo interventi formativi in grado di rendere le risorse umane (operative, tecnico-scientifiche e manageriali) preparate a rispondere alle sfide competitive delle imprese.
Obiettivo specifico: RSO1.1. Sviluppare e rafforzare le capacità di ricerca e di innovazione e l'introduzione di tecnologie avanzate
Interventi previsti
L’azione ha l’obiettivo di competere sulla frontiera tecnologica, incentivando il trasferimento tecnologico e investendo nelle catene strategiche del valore europee e territoriali: l’aumento del trasferimento tecnologico del territorio rappresenta un elemento cruciale per ridurre il gap tra ricerca e mercato e per favorire l’innovazione delle imprese del territorio, in particolare PMI, anche in ottica di filiera.
Gli interventi previsti, diretti principalmente a Imprese, Organismi di ricerca e sistema pubblico della Provincia, sono:
- Potenziamento delle infrastrutture di ricerca e dei poli di specializzazione/innovazione;
- Sostegno alle attività di ricerca e innovazione in collaborazione tra imprese e organismi di ricerca pubblici e privati;
- Supporto al trasferimento tecnologico e alle start up innovative.
Priorità: 2. Trentino in rete
Dal punto di vista delle infrastrutture digitali, permane un forte gap tra aziende high-tech e aziende più tradizionali, prevalenti in Trentino. Pertanto, si determina la necessità di rafforzare le infrastrutture digitali (e in particolare le reti a banda ultra larga a favore di cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni), insieme allo sviluppo di nuovi servizi e sistemi in grado di sfruttare tali infrastrutture.
ll Programma FESR si pone quindi come obiettivo quello di contribuire al completamento del progetto di connettività del territorio provinciale focalizzandosi sull’integrazione della connettività delle aree maggiormente periferiche della Provincia, prevedendo la connessione minima di 100 Mbps delle unità immobiliari non raggiunte con gli attuali piani.
Obiettivo specifico: RSO1.5. Rafforzare la connettività digitale
Interventi previsti
La condizione delle infrastrutture finalizzate a fornire connettività all’utenza nella Provincia di Trento è molto diversificata, in virtù della particolare orografia del territorio, ma anche per la presenza di più operatori che agiscono sul territorio in maniera diversificata. Per recuperare il gap, anche temporale, accumulato nella realizzazione delle reti in Trentino, il Programma si propone di proseguire nell’attivazione di investimenti pubblici e privati per la connettività, in particolare delle aree bianche a fallimento di mercato – che rappresentano gran parte del territorio trentino - e delle aree cosiddette grigie, cioè quelle aree escluse dalla pianificazione presente nei centri maggiori (aree nere).
Per questo obiettivo la strategia del Programma FESR ha individuato una specifica azione, rivolta a cittadinanza, imprese e PA:
- Rafforzamento della connettività digitale sul territorio provinciale.
Priorità: 3. Trentino sostenibile
La lotta al cambiamento climatico assume rilevanza fondamentale nel Programma, che si pone come obiettivi la riduzione del consumo energetico, con particolare riferimento al settore edilizio che rappresenta oggi, in termini di consumi, il 40% del fabbisogno provinciale di energia, e la transizione verso forme di energia rinnovabile, intervenendo sia per la riqualificazione energetica del patrimonio pubblico della Provincia, che per l’efficientamento dell’industria.
Nel contesto ambientale risulta, infine, di fondamentale importanza proseguire con gli investimenti volti alla mitigazione del rischio idrogeologico derivante da fenomeni torrentizi ed alluvionali, per favorire la stabilità del territorio e la sicurezza della popolazione.
Obiettivo specifico: RSO2.1. Promuovere l'efficienza energetica e ridurre le emissioni di gas a effetto serra
Interventi previsti
La strategia provinciale ha individuato nella riqualificazione energetica degli edifici pubblici una delle principali opportunità di riduzione dei consumi energetici, accanto alla riqualificazione energetica delle imprese, che rappresenta un ulteriore fabbisogno provinciale. Nell’ambito dell’obiettivo specifico sono proposte le seguenti tipologie di azioni:
- riqualificazione energetica del patrimonio pubblico, che non comportino ulteriore utilizzo di suolo libero;
- incentivi per la riduzione dei consumi energetici delle imprese.
Priorità 4 - Assistenza Tecnica
La priorità Assistenza Tecnica ha lo scopo di rafforzare le funzioni di programmazione e attuazione del Programma, migliorandone l’efficienza gestionale e l’efficacia realizzativa volta al conseguimento degli obiettivi previsti.
Gli interventi saranno volti a ridurre i tempi procedimentali per la selezione ed a semplificare, nei casi pertinenti, le attività di rendicontazione e verifica delle spese.
Budget
Le risorse a disposizione del Programma FESR ammontano a 181.028.550 euro.
Di queste:
- 88.000.000 euro saranno destinati alla priorità 1;
- 13.000.000 euro saranno destinati alla priorità 2;
- 73.692.550 euro saranno destinati alla priorità 3;
- 6.336.000 euro saranno destinati all’assistenza tecnica.
Dotazioni finanziarie totali per fondo e cofinanziamento nazionale
Link
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