Immigrati: in vigore l'Accordo d’integrazione con lo Stato italiano
Un patto con un reciproco impegno a fornire, da parte dello Stato, gli strumenti della lingua, della cultura e dei principi generali della costituzione italiana, e a rispettare, da parte del cittadino straniero, le regole della società civile, nonchè l'insieme dei doveri individuati dalla Carta dei valori della cittadinanza e dell'integrazione - varata dal Governo italiano nel 2007 -, al fine di perseguire, nel reciproco interesse, un ordinato percorso di integrazione basato sul principio dei crediti. Si tratta del nuovo strumento offerto agli immigrati che scelgono di vivere in Italia, come previsto dall’articolo 4 bis del 'Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero' (D.lgs. 286/1998).