UE: riduzione degli obblighi contabili per le micro imprese

 

Michel Barnier - PHOTO © European Union copyright Parola d'ordine: semplificazione. A partire dall’economia reale, fatta di milioni di imprese di piccole dimensioni. In questo contesto si inquadra la normativa approvata il 18 dicembre scorso dal Parlamento europeo, che riduce gli obblighi contabili per le micro aziende, vale a dire quasi il 75% del tessuto economico europeo.

Presentata nel 2009 per limitare le regole della contabilità, onerose per le compagnie più piccole, la legge prevede una notevole semplificazione nel modo in cui le “micro-entities” stilano rendiconti e bilanci.

Una decisione, accolta con favore dalla Commissione europea, che renderà più agevole la vita a ben 5 milioni di piccolissime aziende europee. Permettere alle realtà imprenditoriali “minori” di beneficiare di un sistema contabile semplificato rispetto a quello attualmente in vigore, significa consentire loro di sbloccare risorse che potranno poi essere re-investite.

La legge mira a una radicale semplificazione del contesto imprenditoriale e in particolare degli obblighi in materia di informativa finanziaria a carico delle micro-entità, vale a dire le imprese con meno di dieci dipendenti. Obiettivo: accrescerne la competitività e realizzare il loro potenziale di crescita. In concreto, si propone una riduzione degli oneri amministrativi che garantisca allo stesso tempo un'informazione e una tutela adeguate.

Una misura che intende rendere più agevole un sistema che ancora in molti Paesi europei risulta macchinoso ed eccessivamente burocratico. “Semplificazioni come questa”, ha sottolineato il commissario europeo responsabile per il Mercato interno e i servizi Michel Barnier, “rappresentano uno strumento per supportare le piccole imprese a costo zero, garantendo anche la nostra prosperità a lungo termine”.

A partire dal 2012, dunque, i Paesi europei avranno la possibilità di razionalizzare radicalmente il sistema di bilancio delle micro-imprese, portando avanti una drastica riduzione delle pratiche di bilancio.

“Si tratta di un passo importante per l’economia europea”, ha dichiarato Barnier, che ha invitato gli Stati membri “ad adottare in toto le nuove regole per la semplificazione dei sistemi di rendicontazione”, che potranno apportare enormi benefici alle micro-imprese. Quelle piccolissime imprese che, ha concluso il commissario, “sono la spina dorsale della nostra economia”.

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