Dl Sviluppo: misure per Pmi, ricerca e sociale nella bozza del testo
In circolazione la bozza del Decreto Sviluppo allo studio del Governo Monti. Previsti aiuti alle piccole e medie imprese, semplificazioni burocratiche per tutte le Srl, tutele per i fallimenti delle società, l'aumento della compensazione Iva, un Fondo per la crescita sostenibile e un Fondo per la distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti. Il provvedimento potrebbe essere approvato dal Consiglio dei Ministri già nei prossimi giorni, dopo l'esame del testo nel pre-consiglio di oggi.
Piccole e medie imprese
Il dl Sviluppo - si legge nella Relazione Tecnica alla bozza del decreto - prevede aiuti al tessuto produttivo, con particolare riguardo alla piccola e media impresa, al fine di ”favorire la crescita sostenibile e la creazione di nuova occupazione”, per un ”progressivo riequilibrio socio-economico, di genere e fra le diverse aree territoriali del Paese”.
Società a responsabilità limitata semplificata
Il decreto per lo sviluppo prevede che le Srl a 1 euro potranno essere costituite da tutti e non solo dagli under 35, modificando, dunque, quanto stabiliva il decreto Liberalizzazioni di inizio 2012.
Fallimenti delle società
Per tutelare maggiormente le società in crisi, il provvedimento rivede le norme su fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata e liquidazione coatta amministrativa. L’obiettivo è l'”accesso rapido alle protezioni” e la possibilità di ”ottenere sin dalle primissime fasi della procedura l’erogazione di nuova finanza interinale e di pagare le forniture strumentali alla continuazione dell’attività aziendale”.
Compensazione Iva
Il dl Sviluppo stabilisce che ”a decorrere dal primo gennaio 2012, il limite massimo dei crediti di imposta e dei contributi compensabili, ovvero rimborsabili ai soggetti intestatari di conto fiscale, è fissato in euro un milione per ciascun anno solare”, non più in 500.000 euro.
Crescita: ricerca, intenazionalizzazione, Sud
Il Fondo speciale rotativo istituito nel 1982, viene sostituito dal “Fondo per la crescita sostenibile” destinato ”al finanziamento di programmi e interventi con un impatto significativo sulla competitività dell’apparato produttivo”, in particolare per ”la promozione di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione”, ”il rafforzamento della struttura produttiva, in particolare nel Mezzogiorno” e ”la promozione della presenza internazionale delle imprese e l’attrazione di investimenti dall’estero”.
Cibo ai bisognosi
Il decreto istituisce un ”Fondo per la distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti”, ”mediante organizzazioni caritatevoli”.
Rifiuti
Infine, in tema di rifiuti, per quanto riguarda il Sistri (Sistema informatico di controllo della tracciabilità dei rifiuti speciali e pericolosi), la bozza del provvedimento sposta al 31 dicembre 2013 il termine per la sua entrata in funzione - stabilito al 30 giugno 2012 dal decreto Milleproroghe -, al fine di consentire la prosecuzione delle attività necessarie per la verifica del funzionamento del sistema.
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