Emilia-Romagna: 20 milioni per l'occupazione dei giovani
Nell'ambito del Piano straordinario per l’occupazione dei giovani, la Regione Emilia-Romagna lancia un bando da 20 milioni di euro per incentivare l'assunzione e la stabilizzazione dei contratti a termine dei lavoratori con età compresa tra 18 e 34 anni. "Un provvedimento per contrastare la precarietà dei giovani e per creare nuova occupazione", ha spiegato l'assessore regionale al Lavoro Patrizio Bianchi.
Due le tipologie di aiuti:
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Incentivo all’assunzione, pari a 7mila euro se riferita a uomini, a 8mila euro se riferita a donne;
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Incentivo per la stabilizzazione, con entità dell'aiuto variabile in base alla forma contrattuale di provenienza:
- la trasformazione di un contratto di apprendistato in contratto a tempo indeterminato sarà incentivata con 3mila euro per i lavoratori e 4mila per le lavoratrici;
- la trasformazione di forme contrattuali diverse dall’apprendistato sarà incentivata con 6mila euro per gli uomini e 7mila per le donne.
Possono candidarsi al contributo:
- le imprese e i loro consorzi;
- le associazioni, le fondazioni e i loro consorzi;
- le cooperative e i loro consorzi;
- i soggetti esercenti le libere professioni in forma individuale, associata o societaria.
I destinatari delle assunzioni/trasformazioni sono, invece, giovani dai 18 ai 34 anni, disoccupati, inoccupati o discontinui.
Le assunzioni e le trasformazioni contrattuali, da instaurare tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2012, devono prevedere una retribuzione lorda minima di almeno 15 mila euro annui ed essere mantenute per almeno 3 anni.
Il termine per la presentazione delle domande di aiuto è fissato al 31 gennaio 2013.
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