Campania: approvati due nuovi strumenti per lo sviluppo regionale

Flag of Regione Campania, di Gennarous L'Accordo di reciprocità e l'Accordo di Programma Quadro sono i due strumenti approvati dalla Regione Campania in favore rispettivamente dello sviluppo territoriale locale e a sostegno della ricerca e della competività. Il primo ha una dotazione finanziaria di 500 milioni, il secondo di 445 milioni di euro.
L'Accordo di reciprocità previsto nel programma d'attuazione regionale del FAS della Campania, rappresenta uno strumento innovativo di devoluzione di poteri a raggruppamenti di Comuni, progettazione, finanziamento e gestione degli interventi di sviluppo territoriale.
Al fine di garantire condizioni minime di integrazione, il Programma di Sviluppo Territoriale definito dagli Enti Locali dovrà essere articolato in modo da destinare almeno il 25% delle risorse complessive del programma:
  • ad interventi infrastrutturali coerenti con il progetto portante
  • e la restante parte ad interventi materiali ed immateriali coerenti e convergenti con gli obiettivi e le finalità del PST, quali aiuti alle imprese, formazione e ricerca e sviluppo.
L'APQ è finalizzato invece ad attuare la strategia di intervento della politica di coesione relativa alla programmazione 2007-2013 in materia di ricerca e competitività.
  Sono 3 le linee di intervento previste:
  1. Sviluppo dell'area scientifico- tecnologica, generatrice di processi di trasformazione del sistema produttivo e creatrice di nuovi settori.
  2. Creazione di reti per il rafforzamento del potenziale scientifico- tecnologico, ovvero si mira a rafforzare il potenziale innovativo delle aree territoriali caratterizzate da fenomeni agglomerativi di università, centri di ricerca e imprese medio-grandi e piccole, promuovendo lo sviluppo di filiere scientifico-tecnologiche di eccellenza pubblico-private, il potenziamento e/o lo sviluppo di Distretti di alta Tecnologia.  
  3. Rafforzamento di servizi a rete per l'innovazione (consulenza, sensibilizzazione, tutoraggio), coinvolgendo attori regionali sia pubblici che privati e raccordati con network innovativi ad elevata qualificazione operanti a livello nazionale.
Gli ambiti prioritari di intervento contemplati dalle linee di intervento che declinano il presente APQ sono i seguenti:
  • “aerospazio/aeronautica”
  • “beni culturali e turismo”
  • “edilizia sostenibile”
  • “ICT”
  • “materiali avanzati”
  • “risparmio energetico”
  • “salute dell’uomo e biotecnologie”
  • “sicurezza e ambiente”
  • “sistema agroalimentare”
  • “trasporti e logistica avanzata” 
La normativa di riferimento e' stata pubblicata sul BUR della Regione Campania del 17/08/09.

 

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