Basilicata: manifestazioni di interesse per ricerca e innovazione
La Regione Basilicata raccoglie manifestazioni di interesse per aggiornare il Piano triennale delle Infrastrutture di ricerca regionali e promuovere le attività di R&S&I nei diversi ambiti tecnologici e scientifici, in coerenza con la Strategia di specializzazione intelligente.
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In attuazione del PO FESR 2014-2020, la Regione ha avviato una raccolta di manifestazioni di interesse per integrare e adeguare il Piano triennale delle Infrastrutture di Ricerca della Basilicata.
La call
L'obiettivo primario della call è raccogliere informazioni integrative sulle Infrastrutture di ricerca censite nella prima ricognizione - che ha individuato 17 Infrastrutture di ricerca, 28 laboratori e 5 facilities - ed eventualmente recepire nuove candidature, al fine di poter identificare le Infrastrutture di ricerca di maggiore interesse strategico per il territorio.
In questo modo, sostenendo e promuovendo un gruppo selezionato sulle quali puntare, la Regione vuole contribuire alla produzione di conoscenza scientifica e ad incentivare i territori a divenire più attrattivi e competitivi a livello internazionale.
A tal proposito, i risultati sperati sono:
- rafforzamento del sistema infrastrutturale lucano nell'ambito della ricerca ed innovazione;
- maggiore attrattività verso ricercatori e giovani talenti;
- consolidamento e miglioramento della struttura organizzativa e gestionale;
- qualificazione delle infrastutture R&I regionali come leader nell' innovazione.
Chi può rispondere all'avviso
I soggetti beneficiari della call sono le Infrastrutture di Ricerca pubbliche e private con sede sul territorio lucano, operanti in almeno una delle aree di specializzazione individuate nella Strategia di Specializzazione Intelligente.
Tali Infrastrutture devono rispondere alla definizione riportata nel Regolamento UE n. 651 del 2014, che fa riferimento agli impianti, le risorse e i relativi servizi utilizzati dalla comunità scientifica per compiere ricerche nei rispettivi settori, compresi gli impianti o i complessi di strumenti scientifici, le risorse basate sulla conoscenza quali collezioni, archivi o informazioni scientifiche strutturate e le infrastrutture basate sulle tecnologie abilitanti dell'informazione e della comunicazione, quali le reti di tipo GRID, il materiale informatico, il software e gli strumenti di comunicazione e ogni altro mezzo necessario per condurre la ricerca. In base al Regolamento, inoltre, le Infrastrutture possono essere ubicate in un unico sito o "distribuite".
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Come partecipare al bando
Le candidature possono essere inviate fino alle ore 20:00 del 26 novembre 2018 all'indirizzo pec: ufficio.innovazione.tecnologica@cert.regione.basilicata.it.
Le Infrastrutture di Ricerca saranno selezionate in relazione alla loro efficacia in termini di sviluppo scientifico e di innovazione, sulla base di:
- Qualità manageriale;
- Dimensione e qualità scientifica e tecnologica in coerenza con la S3 regionale;
- Valore aggiunto a livello nazionale ed europeo;
- Valore aggiunto in termini di innovazione e trasferimento tecnologico;
- Capacità di autosostenersi nel breve-medio periodo.
> Basilicata – manifestazioni interesse per Infrastrutture di ricerca
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