Fondazione Etica – come il rating pubblico puo' migliorare le PA
Fondazione Etica ha applicato il Rating pubblico ad un piccolo Comune lombardo deciso ad individuare i punti di forza e debolezza della propria macchina amministrativa. Ecco cosa è emerso dal processo di valutazione qualitativa della PA.
> Fondazione Etica: Caporossi, come il rating pubblico può migliorare la PA
Il Rating pubblico è un modello di valutazione delle Pubbliche amministrazioni sviluppato da Fondazione Etica a partire dal 2009 sulla base degli Indici di Sostenibilità Esg (environmental, social, governance) utilizzati nei mercati finanziari, con l'obiettivo di misurare performance, trasparenza e integrità delle PA e favorire la partecipazione e l'inclusione dei cittadini.
In vista della scadenza del suo mandato, il sindaco del Comune di Marcallo con Casone, Massimo Olivares, si è rivolto a Fondazione Etica per ottenere una valutazione indipendente della sua amministrazione. I risultati sono stati presentati nel corso di un evento con la partecipazione della vicepresidente di Fondazione Etica, Paola Caporossi, che ha spiegato come il processo di valutazione possa attivare circoli virtuosi e spingere le amministrazioni a diventare sempre più efficienti e trasparenti.
Non solo: il rating qualitativo potrebbe diventare uno strumento per attrarre imprese e fondi di investimento verso le amministrazioni più affidabili, e quindi spingere le altre verso gli stessi standard, ma anche per individuare le PA da premiare con più fondi pubblici, perchè spendono meglio, e non semplicemente meno, ha aggiunto Caporossi.
> Rating pubblico - la PA italiana misurata dai cittadini
Il Rating pubblico applicato al Comune di Marcallo
Sei le macro-aree analizzate dal Rating pubblico - bilancio; governance; gestione del personale; servizi e rapporto con i cittadini; appalti e rapporto con i fornitori; impatto ambientale - declinate in diversi indicatori, con punteggi su base 100, ponderati sulla base della rilevanza attribuita a ciascuna area e ad ogni indicatore.
Nel complesso il Comune di Marcallo con Casone ha conseguito il giudizio Very Good, con uno score complessivo di 84 su 100, ben al di sopra degli altri due Comuni utilizzati nel confronto, Arconate e Casorezzo, omogenei per collocazione geografica, dimensione demografica e ricchezza economica, ma anche di Comuni capoluogo di provincia.
L'analisi ha individuato quali punti di forza del Comune la governance e il rapporto con i cittadini, macro-aree in cui Marcallo ha ottenuto il giudizio Excellent, mentre l’impatto ambientale è l'ambito in cui registra il suo punteggio più basso, 66 su 100, contro lo score di 78 di Arconate. Quanto alle altre tre macro-aree, Marcallo supera gli altri due Comuni con rating Good e Very Good.
Il bilancio
I valori di bilancio del Comune di Marcallo risultano più solidi di quelli di Arconate e Casorezzo; a livello di score Marcallo ottiene 84 punti sui 100 potenziali, distanziando notevolmente gli altri due Enti, fermi a 65 punti.
Si tratta in tutti e tre i casi di valori positivi che, utilizzando la tassonomia propria del Rating pubblico, vanno dal “Good” di Casorezzo e Arconate al “Very Good” di Marcallo. A portare tutti e tre i Comuni in terreno positivo, al di là di quanto emerso dal confronto tra di loro, l’assenza di situazioni di evidente squilibrio finanziario quali le anticipazioni di tesoreria, il disavanzo di bilancio e i debiti fuori bilancio.
La governance
Con uno score di 91 su 100 nella macro-area Governance il Comune di Marcallo con Casone ottiene il rating Excellent, a fronte dei Comuni di Arconate e Casorezzo che si fermano, rispettivamente, a score 44 (attestandosi in fascia Weak) e 55 (in fascia Satisfactory).
Tra i punti di forza l'alta informatizzazione dei procedimenti mediante il ricorso all'E-government, la capacità di raggiungere gli obiettivi previsti e il rispetto delle prescrizioni sulla trasparenza e di quelle per la prevenzione della corruzione.
Gestione del personale
Sulla gestione del personale, il risultato finale è fortemente influenzato dal fatto che Marcallo è l’unico Comune tra i tre messi a confronto che mette a disposizione il Conto annuale del personale, relativo all'anno 2017, dove vengono esplicitati i dati sulle assenze del personale per tipologia, nonché sull’età dei dipendenti.
Questo dato conferma l’attenzione alla trasparenza e contribuisce allo score di 84 su 100, nettamente al di sopra degli altri due Comuni, che ottengono, rispettivamente, 42 (Arconate) e 19 (Casorezzo).
Servizi e rapporto con i cittadini
Fascia Very Good, con uno score di 90 su 100, a netta distanza da Arconate, che si posiziona in fascia Weak con score 46, e Casorezzo, che si ferma a 25 in fascia Poor, sul fronte dei servizi forniti ai cittadini.
A distinguere il comune di Marcallo sono, ad esempio, la qualità dei servizi di pagamento online, la varietà della modulistica resa disponibile e scaricabile, ma anche l’apertura di tutti gli uffici il sabato, i tavoli di confronto per il coinvolgimento della cittadinanza e i progetti di rigenerazione di beni pubblici in disuso.
Appalti e rapporto con i fornitori
In materia di gestione degli appalti e rapporto con i fornitori Marcallo ottiene score 77 e si distingue tra i Comuni messi a confronto per la maggiore puntualità nel pagamento dei fornitori e per il monitoraggio delle gare di appalto della Ragioneria Generale dello Stato.
Meno positivi i risultati relativi ad altri due indicatori: la ricorrenza degli aggiudicatari nella gare di appalto e l'utilizzo dell’affidamento diretto. Prassi, tuttavia, da leggere alla luce delle piccole dimensioni del Comune.
Impatto ambientale
E' infine Arconate ad ottenere lo score più elevato (78) sul fronte ambientale, seguito da Marcallo (66) e Casorezzo (54). Nonostante i buoni risultati nella raccolta differenziata (superiore al 75%) e relativamente alla dispersione dell’acqua nelle condotte (inferiore al 20%), Marcallo è infatti penalizzato dal dato sul consumo del suolo, lontano dalla performance medie regionali (12%).
Il Rating pubblico segnala tuttavia alcune iniziative di pregio, dalla certificazione ambientale secondo la norma UNI EN ISO 14001:2014 di recente ottenuta dal Comune all'adesione al Patto dei Sindaci Integrato per il clima e l’energia.
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