Puglia: Aiuti per gli assistenti familiari - Piano straordinario per il lavoro
Description
Avviso pubblico per l’erogazione di incentivi all’assunzione di assistenti familiari nell’ambito del Progetto R.O.S.A. (Rete per l’Occupazione e i Servizi di Assistenza).
La Regione comunica che, dalle ore 12,00 del 17 ottobre, è possibile inviare le domande attraverso la piattaforma info-telematica all’indirizzo internet http://rosa.pugliasociale.regione.puglia.it nella sezione PROCEDURE TELEMATICHE - ROSA.
Gli interventi previsti dal Progetto sono i seguenti:
- Macro area A): attività di regolarizzazione dei rapporti di lavoro, attraverso l’erogazione di incentivi nei confronti dei nuclei familiari che richiedono assistenza domiciliare, garantendo loro un’adeguata qualificazione del lavoro di cura;
- Macroarea B): attività di supporto alla regolarizzazione al fine di finanziare percorsi di formazione ad personam; attività di comunicazione istituzionale e di sensibilizzazione; attivazione di un sistema di governance e monitoraggio delle attività di Progetto finalizzati a una corretta valutazione degli interventi in vista del superamento della fase sperimentale.
Finalità generali del bando sono, dunque, favorire e sostenere la regolarità nel ricorso al lavoro di cura domiciliare e offrire un’opportunità di qualificazione ai soggetti interessati allo svolgimento del lavoro di cura domiciliare per consentire loro di proporsi in modo più adeguato e consapevole all’interno del mercato del lavoro.
L’erogazione del contributo persegue invece i seguenti fini specifici:
- contrastare l’assunzione irregolare di assistenti familiari, garantendo loro il rispetto dei diritti fondamentali derivanti dal rapporto di lavoro;
- favorire l’accesso a un percorso formativo mirato a fini di qualificazione dell’assistenza domiciliare nel territorio regionale;
- favorire la permanenza di persone non autosufficienti al proprio domicilio, ricevendo le necessarie cure da parte di soggetti preparati in modo adeguato;
- assicurare alle famiglie che versino in determinate condizioni economiche un sostegno finanziario.
La misura di sostegno economico prevista ha come destinatari diretti i nuclei familiari/datori di lavoro residenti in Puglia che assumono con contratto di lavoro domestico assistenti familiari iscritti in uno degli Elenchi provinciali del Progetto R.O.S.A. e hanno un reddito ISEE non superiore a € 30.000.
La domanda di incentivo può essere presentata anche dai datori di lavoro che alla data di pubblicazione del presente Avviso hanno già in corso un rapporto di lavoro con un assistente familiare iscritto nei detti Elenchi.
Il presente Avviso pubblico ha una dotazione finanziaria complessiva pari ad € 559.000 oltre alla quale hanno contribuito, per il conseguimento del criterio premiale di cui al DM 04.12.2007, tutte le Province pugliesi e l’Ufficio della Consigliera di Parità di Lecce per un importo pari ad € 295.000.
Il bando ha per oggetto l’erogazione di un sostegno economico in favore di nuclei familiari/datore di lavoro, residenti nella Regione Puglia, che assumono con contratto di lavoro domestico un assistente familiare iscritto in uno degli elenchi provinciali istituiti con il Progetto R.O.S.A.
L’entità del sostegno economico è pari, in misura totale o parziale, all’importo degli oneri previdenziali a carico delle parti del rapporto di lavoro in ragione dell’assunzione con contratto di lavoro domestico di un assistente familiare iscritto nell’apposito elenco provinciale del Progetto.
Comunque, l’importo massimo dell’incentivo non potrà essere superiore a complessivi € 2.500 per singolo nucleo familiare/datore di lavoro per anno e la domanda di incentivo potrà essere presentata con riguardo a due annualità.
L’importo del contributo è collegato a determinate fasce di reddito, calcolate in base all’attestazione di reddito ISEE in corso di validità al momento della presentazione della domanda:
- Fino a Euro 20.000 - 100% dei contributi previdenziali a favore del lavoratore (sia quota datore sia quota lavoratore);
- Da Euro 20.001 a 25.000 - 70% dei contributi previdenziali a favore del lavoratore (sia quota datore sia quota lavoratore);
- Da Euro 25.001 a 30.000 - 50% dei contributi previdenziali a favore del lavoratore (sia quota datore sia quota lavoratore).
Il contributo previsto dal presente Avviso è cumulabile con altre misure di sostegno economico al reddito familiare per la non-autosufficienza, quali Assegno di cura e Assistenza Indiretta Personalizzata, direttamente o indirettamente finanziate dalla Regione Puglia.
Occorre presentare la domanda compilata esclusivamente on line, a pena di esclusione, dal soggetto beneficiario, o dal soggetto richiedente formalmente delegato, attraverso il modulo telematico disponibile all’indirizzo internet http://rosa.pugliasociale.regione.puglia.it nella sezione PROCEDURE TELEMATICHE - ROSA.
Le domande di accesso agli incentivi potranno essere presentate a partire dal 30° giorno successivo alla data di pubblicazione del bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia (15 settembre 2011) e verranno finanziate nella modalità “a sportello” fino ad esaurimento risorse disponibili.
Ai fini dell’accesso al beneficio economico, sempre ove ne ricorrano i requisiti, il nucleo familiare/datore di lavoro interessato provvede direttamente, o tramite il CAF/Patronato preventivamente accreditato secondo l’apposita procedura, a presentare la domanda seguendo le fasi di seguito indicate.
Terminata la compilazione on-line della domanda sull’apposito modulo on-line ed effettuato il relativo invio previsto dalla procedura telematica, occorre stampare il modulo di domanda generato dal sistema e conservarlo unitamente alla ricevuta di avvenuta registrazione e invio della domanda.
____________________________
La Regione comunica che, dalle ore 12,00 del 17 ottobre, è possibile inviare le domande attraverso la piattaforma info-telematica all’indirizzo internet http://rosa.pugliasociale.regione.puglia.it nella sezione PROCEDURE TELEMATICHE - ROSA.
I competenti Uffici degli Assessorati alle Politiche per l’impiego delle Province partner del Progetto e l’Ufficio della Consigliera di parità della Provincia di Lecce provvedono a effettuare controlli a campione sul possesso dei requisiti autocertificati dai beneficiari del contributo, anche richiedendo agli interessati di produrre la documentazione richiesta, ovvero presentando apposite informative ai Comuni e alle Direzioni INPS competenti per territori.
Per maggiori informazioni consultare i Links.
o