Friuli Venezia Giulia: Incentivi per la diffusione di fonti energetiche rinnovabili
Descrizione
Bando per la concessione di incentivi a persone fisiche, a sostegno delle spese per l’acquisto e l’installazione di impianto fotovoltaico e di accumulo di energia elettrica - Legge regionale 9 febbraio 2023, n. 1.
Aggiornamento: Modifiche al bando - Decreto n. 50686/GRFVG del 6 novembre 2023
Obiettivo
Con il bando - in forza dell’articolo 4 legge regionale 2 febbraio 2023, n.1 (Incentivi per la diffusione di fonti energetiche rinnovabili), la Regione Friuli Venezia Giulia al fine di promuovere la più ampia diffusione delle fonti energetiche rinnovabili, concede incentivi per l’acquisto e installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo di energia elettrica, realizzati a servizio di unità immobiliari a uso residenziale situati nel territorio regionale.
Beneficiari
Possono partecipare al bando le persone fisiche residenti nel territorio regionale al momento della domanda per interventi realizzati a servizio di unità immobiliari ad uso residenziale situati nel territorio regionale.
Sono ammissibili le domande presentate da proprietari o titolari di diritti reali e personali di godimento formalmente riconosciuti in un atto registrato, riferito all’unità immobiliare ad uso residenziale a servizio del quale viene realizzato l’intervento e che sono intestatarie o cointestatarie delle fatture L’atto di proprietà o relativo ai diritti reali o personali di godimento dell’immobile oggetto di intervento deve essere stato registrato in data antecedente a quella di presentazione della domanda.
Ciascuna persona fisica può presentare domanda per una sola unità immobiliare. Per la stessa unità immobiliare è ammessa una sola domanda per la medesima tipologia di intervento prevista nel bando. Le tipologie A1 e A3 sono tra loro alternative.
Nel caso in cui vengano presentate più domande di incentivo dalla stessa persona in relazione alla medesima tipologia di intervento e unità immobiliare, od oltre i limiti indicati ai punti precedenti, sarà ammessa la domanda presentata per prima in ordine cronologico.
Interventi ammissibili
Sono ammessi a finanziamento l’acquisto e installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo di energia elettrica, realizzati a servizio di unità immobiliari a uso residenziale con categoria catastale da A1 ad A9 e A11 situati nel territorio regionale, riferiti a spese sostenute a far data dal 1° novembre 2022.
Sono ammesse in particolare le spese relative all’acquisto e installazione degli impianti, i lavori correlati, i sistemi per la gestione energetica e il monitoraggio dell’impianto, le spese tecniche, le spese di istruttoria e di gestione della pratica, gli oneri di sicurezza sostenuti per l’intervento, comprensivi di I.V.A.
Ai sensi dell’articolo 31 della L.R. 7/2000 non sono ammissibili in ogni caso le spese documentate da fatture riferite a prestazioni o forniture effettuate da un soggetto che, rispetto al richiedente, sia in relazione di coniugio, parentela o affinità entro il secondo grado o da società rispetto alle quali il richiedente abbia ruolo di socio o amministratore o da società in cui soci o amministratori abbiano una relazione di coniugio, parentela o affinità entro il secondo grado con il richiedente.
Non sono ammissibili le spese documentate da fatture che non siano riconducibili alla realizzazione dell’intervento finanziato individuato nella domanda.
Budget e Tipologia di incentivo
I bandi in attuazione della L.R. 1/2023 hanno complessivamente una dotazione finanziaria di 100 milioni di euro a valere sull’esercizio 2023 nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione per gli anni 2023-2025.
Gli incentivi di cui al bando sono concessi a fondo perduto nella misura non superiore al 40% del costo totale dell’intervento per cui è richiesto l’incentivo con riferimento alle spese ritenute ammissibili sostenute a partire dal 1° novembre 2022 e secondo i limiti delle tabelle di cui art. 4 del bando, cui si rimanda per il dettaglio di ciascuna tipologia di intervento.
Per un impianto fotovoltaico fino a 800 W (compresi anche impianti Plug and Play) è ammissibile un costo massimo ad impianto di 1.720 euro, sul quale è riconosciuto un incentivo del 40% sostenuto, fino ad un massimo di 688 euro.
Per un impianto fotovoltaico di potenza superiore a 800 W, è ammissibile un costo massimo di 3000 euro al kW (per un totale massimo di 18.000 euro), sul quale è riconosciuto l’incentivo del 40 % nella misura massima di 1.200 euro per kw installato, con il limite di 7.200 euro.
Per un sistema di accumulo è ammissibile relativamente un costo massimo di 1.130 euro per kwh installati (per un totale massimo di 13.560 euro), sul quale è riconosciuto l0’incentivo del 40%, nella misura massima di 452 euro per kwh installati, nel limite di 5.424 euro.
Per impianti fotovoltaici oggetto di specifiche prescrizioni da parte di Amministrazioni competenti o della Soprintendenza, i limiti riportati sono aumentati del 20% (si invita a visionare il bando per il dettaglio).
L’incentivo è cumulabile con le detrazioni fiscali nazionali e con altri incentivi, purché la somma delle agevolazioni ottenute non ecceda il limite della spesa complessivamente sostenuta per l’intervento oggetto di incentivo ad eccezione:
- delle detrazioni fiscali in base al cosiddetto “Superbonus 110%”, di cui all’articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19), convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77;
- dei contributi regionali di carattere straordinario concessi ai sensi dall’articolo 5, commi da 25 a 27 della legge regionale 6 agosto 2019, n. 13 (Assestamento del bilancio per gli anni 2019-2021 ai sensi dell’articolo 6 della legge regionale 10 novembre 2015, n. 26).
Tempi e scadenze
La domanda di incentivo, deve essere presentata esclusivamente “on line”, a pena di inammissibilità, attraverso il sistema “ISTANZE ON LINE” (di seguito IOL), a partire dalle ore 9.00 del 22 febbraio 2023. Con la modifica del bando (decreto n. 50686/GRFVG del 6 novembre 2023) è decaduta la scadenza del 15 novembre 2023 pertanto le domande potranno essere presentate anche oltre tale data fino a che non sarà stabilita la chiusura del bando.
Aggiornamenti e Link
Si informa che i 100 milioni stanziati sul bilancio dell’anno 2023 sono esauriti: saranno pagati entro la fine dell’anno gli incentivi riferiti alle domande presentate e protocollate fino alla giornata del 16 ottobre 2023, per le quali l’istruttoria risulterà conclusa positivamente. Qualora vengano rimesse a disposizione risorse per effetto di possibili rinunce o archiviazioni di domande attualmente in istruttoria, sarà possibile procedere al pagamento di ulteriori domande pervenute, sulla base dell’o rdine cronologico di arrivo, sempre entro fine anno. Per le domande presentate successivamente all’esaurimento dei fondi, grazie all’ulteriore stanziamento di 50 milioni di euro stanziato per il 2024, l’erogazione potrà essere disposta nel corso del 2024.
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
Disposizioni - Legge regionale n.1/2023, BUR n. 6 dell'8 febbraio 2023, suppl. 1
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