Ricerca: pubblicato il bando PRIN 2012
Ammontano a oltre 38 milioni di euro le risorse stanziate nell'ambito del bando PRIN 2012, lo strumento che finanzia progetti di ricerca di interesse nazionale, anche in vista di una più efficace partecipazione ai Programmi Quadro dell’Unione europea. Il termine per partecipare alla prima fase del processo di selezione è fissato all'11 febbraio 2013.
I contributi sono concessi a progetti che per complessità e natura possono richiedere la collaborazione di più docenti/ricercatori e di più organismi di ricerca - nazionali o internazionali - e le cui esigenze di finanziamento eccedono la normale disponibilità delle singole istituzioni. Le proposte possono quindi coinvolgere più unità operative afferenti a diverse università, ma coordinate da un unico principal investigator (PI), che deve anche essere impegnato direttamente nella ricerca mediante una propria unità.
In particolare, il bando 2012 prevede tre linee d'azione:
- Linea d’intervento A PRIN starting – giovani ricercatori) - riservata a PI che abbiano conseguito il primo dottorato o la prima specializzazione presso una Scuola di specializzazione universitaria da non più di sette anni rispetto alla data del bando, ovvero, in assenza di entrambi, che abbiano conseguito la prima laurea magistrale o equivalente da non più di dieci anni;
- Linea d’intervento B PRIN consolidator - riservata a PI che abbiano conseguito il primo dottorato o la prima specializzazione presso una Scuola di specializzazione universitaria da più di sette anni ma da non più di dodici anni rispetto alla data del bando, ovvero, in assenza di entrambi, che abbiano conseguito la prima laurea magistrale o equivalente da più di dieci anni ma da non più di quindici anni;
- Linea d’intervento C PRIN advanced - riservata a PI che abbiano conseguito il primo dottorato o la prima specializzazione presso una Scuola di specializzazione universitaria da più di dodici anni rispetto alla data del bando, ovvero, in assenza di entrambi, che abbiano conseguito la prima laurea magistrale o equivalente da più di quindici anni rispetto alla data del presente bando.
La valutazione dei progetti si articola in due fasi: una di preselezione, in cui il PI presenta alla propria università, esclusivamente per via telematica ed entro le ore 14.00 dell’11 febbraio 2013, una sintesi della proposta; la valutazione vera e propria, a cura del Miur, cui accedono solo i candidati che hanno superato con successo il primo step. In questo caso i progetti devono essere presentati entro il 14 giugno 2013.