Finanziamenti per l'agricoltura: cosa prevede la legge di bilancio 2024

Agricoltura - Photo credit:Foto di LoggaWiggler da Pixabay Oltre al nuovo fondo per le emergenze in agricoltura, la legge di Bilancio 2024 ha previsto nuovi prestiti ISMEA per le imprese ortofrutticole e ampliato l'accesso al fondo di solidarietà nazionale. Nuove risorse anche per la Carta dedicata a te e per il fondo indigenti.

Guida alle principali misure della legge di bilancio 2024

Come funzionano le aste di Terna per lo stoccaggio dell’energia

Aste stoccaggio - Foto di Sebastian Ganso da PixabaySi chiama MACSE, acronimo di Meccanismo di Approvvigionamento di Capacità di Stoccaggio Elettrico, ed è lo strumento che permetterà al sistema energetico nazionale di acquisire nuova capacità di accumulo tramite contratti di approvvigionamento di lungo termine aggiudicati attraverso aste competitive organizzate da Terna. 

Energia rinnovabile: i bandi europei per progetti di ricerca e innovazione

Tutti i meccanismi di finanziamento e i fondi europei per l’ambiente

Fondi europei ambiente - Foto di Rudy and Peter Skitterians da Pixabay La sostenibilità non è solo il perno su cui ruotano il Green Deal europeo e le strategie UE e italiane collegate, ma è ormai un contesto di riferimento in cui mercati, imprese, pubblica amministrazione e cittadini si troveranno ad operare in misura sempre maggiore. Moltissimi programmi di finanziamento europei prevedono fondi ad hoc per sostenere l’ambiente e la sostenibilità, dal programma LIFE al PNRR, passando per i fondi strutturali. Li abbiamo raccolti in un unico articolo. 

Tutti i meccanismi di finanziamento e i fondi europei per l'idrogeno rinnovabile

Manovra 2024: i principali fondi per gli Enti locali

Foto di Mikael Blomkvist da PexelsAnche quest’anno la legge di bilancio (legge 213/2023) mette mano a una serie di fondi a sostegno degli investimenti e del funzionamento degli Enti locali, prevedendo sia il rifinanziamento di strumenti esistenti, sia il varo di nuovi. A pesare sul fronte degli investimenti pubblici è però soprattutto il Ponte sullo Stretto, che da solo cuba oltre 11 miliardi di euro.

Guida alla Legge di bilancio 2024

La politica industriale dell’automotive Made in Italy nel 2024 riparte da elettrico e incentivi

Automotive - Foto di Bilderandi da PixabayIl piano di transizione dell’automotive italiano punta allo sviluppo e alla riconversione dell’indotto, per renderlo competitivo anche nell’era dell’elettrico. Obiettivo: raggiungere almeno un milione di veicoli all'anno fabbricati nel nostro Paese. Ma è solo l’inizio di un percorso complesso che prevede il sostegno agli investimenti, il rafforzamento dei centri di ricerca ed innovazione, la riqualificazione del personale e la creazione di nuove figure professionali. Un percorso che coinvolge tanti attori e mette in gioco diversi strumenti agevolativi per le imprese del settore e i cittadini.

La strada, in salita, dell’auto elettrica in Europa e il nodo incentivi

Incentivi assunzioni, premi produttività, fringe benefit: le novità della legge di Bilancio 2024

Lavoro - Photo credit: Foto di Oleksandr Pidvalnyi da PixabayOltre alla super deduzione per le nuove assunzioni, per cui sono stanziati circa 1,3 miliardi di euro, la legge di bilancio 2024 finanzia il taglio del cuneo fiscale per tutto il 2024, gli sgravi per le lavoratrici madri, la tassazione agevolata di premi di produttività e fringe benefit e un esonero contributivo totale per chi assume donne vittime di violenza beneficiarie del Reddito di libertà.

Guida alle principali misure della Legge di Bilancio 2024

In Gazzetta ufficiale il testo della legge Made in Italy: cosa prevede

Foto di Mariya da Pixabay Un grande Fondo da 1 miliardo per le filiere strategiche e l'approvvigionamento delle materie prime critiche e una miriade di altri micro-fondi per settori specifici e finalità trasversali come la digitalizzazione. E’ questa la struttura della legge n. 206-2023 contenente disposizioni organiche per la valorizzazione, la promozione e la tutela del Made in Italy, che entrerà in vigore l'11 gennaio 2024.

Cosa prevede il DDL di riforma del sistema di incentivi per le imprese?

E se i finanziamenti in R&I dipendessero anche dalla maturità sociale di una tecnologia?

Foto di Diva Plavalaguna da PexelsNel Nord Europa iniziano a emergere scale di valutazione della "maturità sociale” di una tecnologia, sulla falsariga di quanto avviene già con i TRL che misurano invece la maturità tecnologica di un’innovazione in termini di vicinanza al mercato. L’obiettivo è affiancare ai TRL degli indicatori che sappiano dire se la società è pronta per una determinata innovazione.

Intervista a Fabrizio Cobis (MUR) su ricerca, PNRR e bandi a cascata

Contratti di filiera nel PNRR: incentivi per la transizione green del settore agroalimentare

Agricoltura - Photo credit: Foto di Ilo da PixabayTra le novità della versione aggiornata del PNRR ci sono anche i 2 miliardi di euro dedicati ai contratti di filiera nei settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo, che saranno gestiti da ISMEA e finanzieranno investimenti in efficienza energetica e idrica, produzione di energia da fonti rinnovabili e riduzione degli sprechi alimentari e per rendere più sostenibili i processi produttivi.

Da modifica PNRR e REPowerEU fondi aggiuntivi per l'agricoltura

I nuovi bandi del Partenariato PNRR per la ricerca neuroscientifica

Photocredit: Welcome to all and thank you for your visit ! ツ da PixabaySono attualmente tre le call aperte del Partenariato finanziato dal PNRR che sostiene la ricerca nel campo delle neuroscienze. Ampia la platea di beneficiari che include sia organismi di ricerca (pubblici e privati), sia imprese. In tutti i casi, ad essere finanziati sono progetti di ricerca fondamentale.

Il bando PNRR per la creazione dei Partenariati estesi per la ricerca

Work programme 2024 dell’EIC: in arrivo 1,2 miliardi per gli investimenti nel deep tech

Foto di Carlos Pernalete Tua da PexelsCon l’approvazione del programma di lavoro 2024, lo European Innovation Council (EIC) entra in una nuova fase di vita caratterizzata da una serie di novità. Parliamo ad esempio di semplificazioni, come l’adozione delle lump sum per facilitare la rendicontazione; ma anche del passaggio della gestione del Fondo EIC alla Banca europea degli investimenti (BEI). Quanto al budget, a disposizione vi sono 1,2 miliardi di euro che saranno impiegati sui suoi tre canonici schemi di gioco: le call dell’EIC Pathfinder, dell’EIC Transition e dell’EIC Accelerator.

Guida all'EIC

Questo sito web utilizza i cookie! Acconsenti ai nostri cookie, se continui ad utilizzare questo sito web.