Fondi Ue: anticipazioni sul PON Imprese e Competitivita' 2014-2020

 

ImpreseNell'ambito dell'Accordo di partenariato per l'utilizzo dei fondi strutturali 2014-2020, l'Italia ha proposto di assegnare al PON Imprese e Competitività 3,2 miliardi di euro destinati alle otto Regioni del Mezzogiorno.

Con un intervento video al convegno 'I fondi europei come volano dello sviluppo', promosso dalla fondazione Lab PA, il capo dell'ufficio legislativo presso il Ministero dello Sviluppo economico Alfonso Celotto ha anticipato i contenuti del PON Imprese e Competitività 2014-2020 proposto dall'Italia alla Commissione europea nell'ambito dei negoziati sull'Accordo di partenariato.

Il PON sarà rivolto alle Regioni:

  • Abruzzo (in transizione),
  • Basilicata (convergenza),
  • Calabria (convergenza),
  • Campania (convergenza),
  • Molise (in transizione),
  • Puglia (convergenza),
  • Sardegna (in transizione),
  • Sicilia (convergenza).

Gli obiettivi tematici del programma saranno:

  • ricerca, sviluppo e innovazione;
  • competitività delle PMI;
  • energia.

Due, invece, le linee direttrici degli interventi:

  • azioni a operatività e impatto immediati per il rilancio degli investimenti produttivi, l'accesso al credito e la valorizzazione delle potenzialità del tessuto imprenditoriale;
  • azioni di medio e lungo periodo per lo sviluppo strutturale del paese, attraverso interventi di ricerca, sviluppo e innovazione.

Alle azioni rivolte al sistema delle imprese si aggiungeranno interventi per l'efficientamento energetico degli edifici pubblici e per il sostegno alle infrastrutture di rete.

Nel dettaglio, gli strumenti previsti includono:

  • il sostegno alla base produttiva tramite finanziamenti diretti, accesso al credito e al mercato dei capitali, mediante interventi di finanza agevolata sul modello della Nuova Sabatini, il potenziamento del Fondo di Garanzia e del sistema delle garanzie pubbliche (in collaborazione con BEI e FEI) e il ricorso a finanziamenti alternativi al sistema bancario;
  • il sostegno alla competitività dei sistemi produttivi e al riposizionamento sui mercati internazionali, mediante contratti di sviluppo, finanziamenti del Fondo crescita sostenibile e servizi di accompagnamento all'internazionalizzazione;
  • sostegno a ricerca, sviluppo e innovazione mediante finanziamenti del Fondo crescita sostenibile, contratti di sviluppo, strumenti finanziari per la creazione di nuove imprese innovative;
  • interventi per l'efficienza energetica nelle strutture pubbliche e potenziamento delle reti di distribuzione.
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