Toscana: 100 milioni di euro per interventi di edilizia residenziale pubblica

 
Edilizia - foto di Tam NugentPubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione due avvisi pubblici riservati ai Comuni toscani finalizzati allo sviluppo e qualificazione dell’edilizia residenziale pubblica in locazione a canone sociale,  nonché alla realizzazione di alloggi destinati alla locazione a canone sostenibile per almeno 15 anni, in attuazione del Programma di edilizia residenziale pubblica 2003-2005, per una disponibilità complessiva di 100 milioni di euro. 

I finanziamenti riguardano 2 misure: B e C. Per quanto riguarda la Misura B, la Regione concorre alla realizzazione di proposte di sviluppo e qualificazione dell’edilizia residenziale pubblica in locazione a canone sociale finalizzate a:

  • incrementare e graduare l’offerta pubblica di alloggi in locazione in ragione dei diversi fattori di disagio, secondo piu selettivi criteri di equita sociale e di sostenibilita economica dell’azione pubblica;
  • concorrere a ridurre la marginalizzazione sociale ed urbana dell’ERP favorendo l’attivazione di processi di riqualificazione della funzione residenziale e di coesione/inclusione sociale tramite un a piu articolata offerta abitativa.

Sono ammesse al finanziamento le seguenti tipologie di intervento:

  1. recupero di fabbricati dismessi gia di proprieta pubblica;
  2. acquisto e recupero, anche tramite interventi di demolizione e ricostruzione, di fabbricati residenziali esistenti;
  3. nuova costruzione su aree edificabili gia di proprieta pubblica;
  4. fino ad una percentuale massima del 50%, le disponibilita finanziarie possono essere destinate all’acquisto di alloggi immediatamente disponibili e assegnabili.

Per quanto riguarda la Misura C, la Regione concorre alla realizzazione di alloggi destinati alla locazione per un periodo di almeno 15 anni al fine di:

  • incrementare l’offerta di abitazioni in locazione per soggetti la cui capacita economica, seppure superiore a quella per l'accesso agli alloggi di ERP e la permanenza negli stessi, e comunque incompatibile con i canoni di libero mercato;
  • contribuire a calmierare il mercato privato delle abitazioni e ad attivare processi di riqualificazione della funzione residenziale e di coesione/inclusione sociale tramite una piu articolata offerta abitativa.

Sono ammesse al finanziamento le seguenti tipologie di intervento:

  1. recupero o demolizione/ricostruzione di fabbricati dismessi;
  2. nuova costruzione su aree edificabili a destinazione residenziale;
  3. l’utilizzazione di immobili residenziali gia di proprieta dei soggetti attuatori a condizione che il loro stato di efficienza sia tale da consentire l’immediata locazione dei relativi alloggi.

In entrambi i casi le disponibilità finanziarie sono destinate ad incrementare l’offerta di alloggi di edilizia residenziale pubblica nei:

  • comuni capoluogo di provincia e comuni con popolazione residente superiore a 30.000 abitanti;
  • comuni confinanti con i comuni di cui alla lettera a) purche agenti in associazione con gli stessi;
  • restanti comuni purche agenti in forma associata per almeno due comuni contigui e una popolazione residente complessiva superiore a 20.000 abitanti.

Le proposte per entrambe le Misure devono essere inoltrate entro le ore 12.00 del 02/02/2010.

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