Il CIPESS sblocca 9,7 miliardi di fondi FSC per gli Accordi di Coesione
Adottate delibere a favore di 17 Regioni, per un totale di oltre 9,7 miliardi di euro, di cui circa 1,5 miliardi destinati al cofinanziamento dei Programmi cofinanziati dai fondi europei FESR e FSE+ della Politica di Coesione 2021-2027. Definanziati progetti delle scorse programmazioni FSC per un totale di circa 300 milioni di euro.
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Le delibere CIPESS sbloccano la programmazione del Fondo sviluppo e coesione 2021-2027 e l'attuazione degli interventi previsti negli Accordi di Coesione delle 17 Regioni che hanno finora stipulato le intese con il Governo per l'utilizzo delle risorse FSC.
All'appello mancano ancora le Regioni Campania, Puglia, Sicilia e Sardegna, per le quali, ha assicurato la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, gli Accordi di Coesione sono "in dirittura d’arrivo".
Risorse FSC per 9,7 miliardi agli Accordi di Coesione
Il via libera allo sblocco dei fondi è arrivato nella seduta del 23 aprile del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile, su proposta del Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR, Raffaele Fitto.
Nello specifico il CIPESS ha adottato 17 delibere di assegnazione di risorse FSC 2021-2027, per un importo complessivo pari a 9 miliardi e 739.303.252 euro a favore delle 17 Regioni che ad oggi hanno firmato gli Accordi di Coesione: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta e Veneto e delle province autonome di Bolzano e Trento. Queste risorse integrano i prefinanziamenti già autorizzati dal CIPESS nel 2021 e nel 2023 e contribuiscono anche, per una quota di circa 1,5 miliardi, al cofinanziamento dei Programmi regionali europei 2021-2027.
A queste risorse si aggiunge, per le sole Marche, anche l’importo di 154.317.007, euro a valere sul Fondo di rotazione per il cofinanziamento dell’Accordo della stessa Regione.
Per approfondire: FSC 2021-2027, in Gazzetta la delibera CIPESS assegna 32,4 miliardi alle Regioni
Nella stessa seduta, il Comitato ha deliberato il definanziamento di una serie di interventi, per mancato rispetto dei termini di assunzione delle obbligazioni giuridicamente vincolanti, a valere sui dei Piani Sviluppo e Coesione 2014-2020 e precedenti programmazioni FSC, per un valore complessivo di 298.972.071 euro, riducendo di conseguenza la dotazione finanziaria delle sezioni ordinarie dei PSC a circa 16,2 miliardi. Le amministrazioni interessate sono le Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto, le Province Autonome di Trento e Bolzano e le Città Metropolitane di Bologna, Firenze, Genova, Milano, Reggio Calabria e Venezia.
Contestualmente, il CIPESS ha deliberato la modifica di una serie interventi che hanno i requisiti per le salvaguardie previste dal decreto-legge n. 34/2019, quindi con costo complessivo superiore a 25 milioni di euro, interventi commissariati o rientranti nell’ambito dei Contratti istituzionali di sviluppo.
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