Emilia-Romagna: 60 milioni per l'edilizia sociale residenziale
60 milioni per 685 appartamenti a canone agevolato. Questo il contributo che la Regione Emilia-Romagna mette a disposizione per sostenere le politiche per la casa e stimolare l'economia regionale nell'ambito del programma “Edilizia residenziale sociale 2010”. Il programma unisce ai bisogni abitativi dei cittadini quelli di imprese e cooperative operanti nel settore delle costruzioni, dando vita a 50 nuovi cantieri in tutte le province emiliane e romagnole.
Attraverso il bando "Edilizia residenziale sociale 2010", di cui sono state approvate le graduatorie, la Regione ha concesso contributi per la realizzazione di quasi 700 appartamenti destinati all'affitto a canoni più bassi rispetto a quelli di mercato, con la conseguente apertura di 50 cantieri in Emilia-Romagna.
Opere che non implicheranno il consumo di nuovo territorio agricolo - in quanto saranno realizzate nelle aree che i piani operativi comunali hanno già destinato all’edificazione - e non mancheranno di tener conto della variabile energia: il 98% delle abitazioni presenterà, infatti, una performance energetica che supera del 10% gli standard regionali.
Gli interventi finora ammessi, presentati da imprese di costruzione e cooperative, sono in tutto 198 e prevedono la realizzazione di 2625 alloggi. In termini economici, i finanziamenti regionali ammonteranno a 60 milioni di euro, ma avranno un effetto moltiplicatore diretto sollecitando la partecipazione di privati e mettendo in moto investimenti per oltre 115 milioni di euro.
Oltre il 70% del contributo regionale è destinato alla locazione permanente, mentre un altro 20% dello stanziamento andrà ad appartamenti da concedere in affitto per almeno 25 anni.
"Con questo programma - ha dichiarato Gian Carlo Muzzarelli, assessore regionale alle Attività produttive e alle Politiche per la casa - ci auguriamo di dare una doppia risposta: a quanti abbiano la necessità di una casa con un canone di locazione sostenibile e al settore delle costruzioni". Il bando, infatti, rappresenta "un sostegno alle piccole e medie imprese e cooperative che operano nell’edilizia residenziale, un settore particolarmente importante in questo momento", ha concluso l'assessore.
Il bando “Edilizia residenziale sociale 2010” non si chiude qui: la graduatoria resta aperta per tre anni, con la possibilità di finanziare altri interventi.
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Programma di edilizia residenziale sociale 2010
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