Sisma Emilia: ripartire con fondi Ue e un progetto per il turismo
Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto potrebbero beneficiare dell'intervento finanziario più importante mai erogato dal Fondo di solidarietà dell'Unione europea. Oltre 600 milioni di euro lo stanziamento cui sta pensando Bruxelles, su cui mercoledì 18 si attende una risposta definitiva dal commissario per la Politica regionale Johannes Hahn. Nel frattempo, per rilanciare il turismo nelle zone colpite dal sisma, il ministero per gli Affari regionali presenta il progetto “RiPartiamo insieme”.
Mentre Bruxelles valuta lo stanziamento di 600 milioni di euro dal Fondo di solidarietà dell'Unione a favore delle aree colpite dal terremoto di maggio, il ministero si mobilita dando il via all'iniziativa “RiPartiamo insieme”, pensata per dare nuovo slancio turistico alla zona. Al cuore del piano, il “Quadrilatero dell'Unesco”, una proposta di itinerario per conoscere luoghi ricchi di storia, cultura, arte, bellezze naturali e tradizioni enogastronomiche.
La campagna “nasce dalla collaborazione avviata con le Regioni immediatamente dopo il terremoto per contrastare possibili effetti negativi sul turismo”, spiega il ministro per gli Affari regionali, il turismo e lo sport Piero Gnudi. “I numeri della stagione estiva ci dicono che la crisi economica ha condizionato le dinamiche del segmento domestico, provocando una flessione significativa, parzialmente contrastata dalla tenuta delle presenze internazionali”, prosegue Gnudi.
Ora che la situazione è aggravata dalle conseguenze del terremoto, “abbiamo bisogno di cambiare passo e il metodo adottato per questo progetto è, a mio avviso, quello vincente: un’azione di sistema tra Governo, Regioni e operatori, in grado di presentare in modo coordinato ed omogeneo il prodotto Italia”.
In concreto, verranno organizzati tour enogastronomici, paesaggistici e dedicati all'italian life style e verranno predisposti pacchetti turistici promozionali, disponibili online, dedicati al Quadrilatero dell’Unesco.
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