Piemonte: fondo sbloccacrediti, 10 milioni di euro per le Pmi
Unioncamere Piemonte e Unicredit lanciano il fondo sbloccacrediti, 10 milioni di euro a disposizione di piccole e medie imprese che vantano crediti scaduti verso gli enti locali. Il fondo cerca di mettere un cerotto su una ferita aperta da anni, quella dei ritardi di pagamento da parte della Pubblica amministrazione nei confronti delle Pmi. Ferita che la Commissione europea sta cercando di sanare, con una direttiva ad hoc, la cosiddetta direttiva pagamenti.
Il fondo sbloccacrediti – attivo fino al 31 dicembre 2013 - consente lo smobilizzo a tasso zero di crediti scaduti e certificati da parte delle amministrazioni comunali, fino a un ammontare massimo di 50mila euro a impresa.
Per cifre comprese fra i 50mila e i 100mila euro, invece, Unicredit e Unioncamere hanno concordato condizioni di favore. In particolare:
- tasso: Euribor 12 mesi più spread pari al 3,50% (fisso per tutte le classi di rating);
- zero spese relative alle commissioni;
- rimborso in un'unica soluzione entro 12 mesi.
Infine, per crediti superiori ai 100mila euro, l'impresa dovrà negoziare con Unicredit la somma che potrà essere smobilizzata.
L'apertura del fondo anticipa di qualche giorno la campagna che il vicepresidente della Commissione europea Antonio Tajani lancerà il 5 ottobre per sollecitare l'attuazione della direttiva pagamenti.
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