Bilancio Ue: le voci di spesa della programmazione 2014-2020
L'accordo raggiunto fra Europarlamento, Consiglio e Commissione europea, sugli stanziamenti da destinare all’esercizio finanziario 2014-2020, prevede 960 miliardi di euro di impegni e 908 miliardi di pagamenti. Ecco come saranno suddivisi i fondi tra i principali capitoli di spesa.
Crescita intelligente e inclusiva
E' la voce di spesa più rilevante, con 450 miliardi e 763 milioni di euro per il settennato 2014-2020. Rispetto alla programmazione precedente, quando i fondi destinati a questo capitolo erano 446,310 miliardi, si registra un aumento di 4 miliardi di euro (+1%).
A sua volta, questa sezione si suddivide nelle voci 'Competitività per la crescita e l'occupazione' e 'Coesione economica, sociale e territoriale':
Competitività per la crescita e l'occupazione
125 miliardi e 614 milioni di euro nel settennato che partirà da gennaio. È il capitolo di sesa che registra l'aumento maggiore rispetto al 2007-2013: +37,3%, pari a 34,1 miliardi di euro in più.
In questa sezione, il programma con risorse maggiori è quello dedicato a ricerca e innovazione, Horizon 2020, con 70,2 miliardi di euro; seguono Connecting Europe Facility (19,3 miliardi), gli investimenti nel settore trasporti (13,1 miliardi di euro) e Erasmus for all (poco più di 13 miliardi).
Coesione economica, sociale e territoriale
325 miliardi e 149 milioni di euro: questo il totale delle risorse destinate alle politiche di coesione in Europa. Fondi tagliati dell'8,4% rispetto alla programmazione 2007-2013, quando i fondi in questione ammontavano a 354,815 miliardi.
Crescita sostenibile: risorse naturali
Politica agricola comune, fondi per lo sviluppo rurale e per le azioni ambientali e climatiche. Queste le voci che compongono il capitolo di spesa, cui sono destinati 373 miliardi e 179 milioni di euro. Segno meno rispetto alla programmazione che si conclude nel 2013, quando la spesa per la sostenibilità era di 420,682 miliardi di euro (-11,3%).
Sicurezza e cittadinanza
15 miliardi e 686 milioni di euro per programmi dedicati a diritto d'asilo, cittadinanza europea, giustizia, sicurezza alimentare e salute. Fondi aumentati del 26,8%, pari a 3,3 miliardi in più, rispetto ai 12,366 miliardi di euro del 2007-2013.
Ruolo mondiale dell'Europa
I fondi per l'azione esterna ammontano a circa 58,7 miliardi di euro. Anche in questo caso, aumentano se messi a confronto con la programmazione che sta per concludersi: 1,9 miliardi in più (+3,3%).
Amministrazione
La quinta rubrica prevede uno stanziamento complessivo di 61 miliardi e 629 milioni di euro, di cui 49,798 miliardi per le spese amministrative delle istituzioni (escluse quelle per le pensioni e le scuole europee). La stessa rubrica, nel settennato 2007-2013, prevedeva uno stanziamento complessivo di poco più di 57 miliardi di euro.
Compensazioni
27 milioni di euro andranno alla sesta e ultima rubrica.
Links
Quadro finanziario pluriennale 2014-2020 - Consiglio
Quadro finanziario pluriennale 2014-2020 - Camera dei deputati
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