Toscana - protocollo d'intesa per riconversione Massa Carrara

 

minimocomunemultiplo.lab / photo on flickr Regione Toscana, Ministeri dello Sviluppo economico, delle Infrastrutture, dell'Ambiente e del Lavoro ed Enti locali hanno siglato un protocollo d'intesa a sostegno degli investimenti per la riqualificazione e la riconversione dell'area industriale di Massa Carrara.

Un piano di lavoro per attuare interventi di riqualificazione ambientale, reindustrializzazione, potenziamento infrastrutturale e rilancio produttivo e occupazionale. E' quanto prevede il protocollo d'intesa firmato dal presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti, dai rappresentanti dei Ministeri coinvolti, della provincia di Massa Carrara, dei due Comuni capoluogo e dell'Autorità portuale di Marina di Carrara.

Le azioni del piano saranno oggetto di specifici Accordi di programma, che prenderanno avvio dalle necessarie opere di bonifica dell'intera area, rispetto alla quale la Regione si impegna a predisporre entro l'anno un progetto preliminare.

Fra gli interventi previsti, oltre al completamento della bonifica dei Siti di interesse nazionale e regionale figurano:

  • il potenziamento delle infrastrutture portuali e ferroviarie: per quanto riguarda il porto sono in corso i lavori di dragaggio per rendere i fondali in grado di permettere l'attracco alle navi che pescano fino a 12,5 metri. L'accordo prevede inoltre la creazione di un nuovo varco di accesso al porto attraverso la realizzazione di un nuovo ponte sul Carrione, l'utilizzo diretto della viabilità provinciale e la sistemazione del varco di accesso di ponente al porto di Marina di Carrara. Quanto alla rete ferroviaria interna alla zona industriale apuana, l'accordo prevede il suo ampliamento ed efficientamento, collegando l'asta Breda alla stazione ferroviaria di Massa zona industriale, dove sarà realizzata una nuova piattaforma logistica,
  • azioni di mitigazione del rischio idrogeologico, con interventi sui corsi d'acqua locali,
  • azioni volte a garantire nuova occupazione: il protocollo d'intesa mira a creare le condizioni per attrarre nuovi investitori industriali in grado di garantire la crescita dei posti di lavoro. Previsti inoltre incentivi mirati, che saranno attivati attraverso risorse che saranno stanziate dal Governo, oltre a quelle che la Regione garantirà, utilizzando i fondi europei.

Per questa serie di interventi si stimano investimenti per circa 50 milioni di euro, una cifra che verrà meglio definita una volta terminata la progettazione preliminare da parte della Regione.

Photo credit: minimocomunemultiplo.lab / Foter / CC BY-NC-ND

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