Accordo CDP-Friuli Venezia Giulia: in arrivo 145 milioni

Grazie al contratto sottoscritto tra la Regione e Cassa Depositi e Prestiti (CDP), il Friuli Venezia Giulia potrà disporre di 145,6 milioni di euro per interventi strategici che vanno dalle infrastrutture portuali alle nuove strumentazioni per la salute dei cittadini, passando per turismo, cultura, scuola, sicurezza e ambiente.

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Il finanziamento, che rientra nelle previsioni di bilancio 2019-2021 ed è stato autorizzato con la legge di stabilità 2019, sarà suddiviso tra otto direzioni regionali. Si tratta, infatti, di fondi che saranno impiegati su numerosi fronti per lo sviluppo complessivo del territorio.

Infrastrutture

Degli oltre 145 milioni di euro, 10,7 milioni sono destinati ad interventi da effettuarsi sul patrimonio regionale a cominciare dalle infrastrutture dei Porti di Nogaro, Monfalcone e Aussa Corno.

Agli investimenti per il miglioramento delle infrastrutture portuali si aggiungono 59 milioni di euro per le infrastrutture del territorio con contributi volti a potenziare il sistema della sentieristica regionale e realizzare opere ciclopedonali, ma anche per innalzare i livelli di sicurezza urbana e procedere con la riqualificazione energetica e la messa in sicurezza di edifici istituzionali, scuole e palestre.

Turismo, sport e cultura

Il contratto con CDP prevede anche investimenti a sostegno del turismo, dello sport e della cultura per un totale di oltre 54 milioni di euro.

Sul fronte del turismo, infatti, la Regione ha deciso di destinare oltre 23 milioni di euro per migliorare l'offerta turistica soprattutto dei territori montani tramite la messa in sicurezza degli impianti esistenti o la realizzazione di nuovi impianti sciistici.

Grazie, invece, ai 31,2 milioni di euro destinati alla cultura e allo sport, saranno erogati contributi agli enti territoriali per la realizzazione, la messa in sicurezza o la manutenzione straordinaria di beni culturali e impianti sportivi.

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Agricoltura e tutela ambientale

Non restano fuori neanche l'agricoltura e la tutela ambientale e del territorio a cui sono complessivamente destinate risorse per oltre 10 milioni di euro.

Con 9,8 milioni di euro sarà infatti potenziato il sistema irriguo nei comprensori della pianura Pordenonese, Friulana e Isontina, ma verrà anche migliorato il sistema viario forestale esistente in diverse zone di montagna.

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Sul fronte della tutela del suolo e della mitigazione del rischio ambientale, invece, la Regione erogherà 600 mila euro di contributi ai comuni per completare le opere previste dal piano di difesa dal rischio alluvioni.

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Salute e politiche sociali

Agli interventi nel settore salute, politiche sociali e disabilità sono dedicati, invece, 6,6 milioni di euro destinati all'acquisto di beni mobili e tecnologici nell'ambito del sistema sanitario regionale. A questi si affiancano, poi, interventi sia di adeguamento alle norme di sicurezza di immobili di residenzialità per anziani, che per la riconversione degli immobili pubblici in immobili sociali.

Capitolo “sicurezza”

Infine, nel contesto del progetto sicurezza, alle autonomie locali arriveranno oltre 4,7 milioni di euro con cui saranno implementati gli impianti di videosorveglianza.

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