Bonus Irpef: i chiarimenti dell'Agenzia delle Entrate nella circolare n. 9-E-2014
Con circolare n. 9/E del 14 maggio 2014, l'Agenzia delle Entrate fornisce nuovi chiarimenti sul credito Irpef da 80 euro previsto dal decreto-legge n. 66/2014. Ammessi anche i lavoratori beneficiari di cassa integrazione guadagni, indennità di mobilità e di disoccupazione.
In base al dl n. 66/2014, l'importo del credito è pari complessivamente a 640 euro, cioè a 80 euro mensili a partire da maggio, per i redditi fino a 24mila euro, mentre si riduce gradualmente per i redditi superiori ai 24mila euro e fino a un massimo di 26mila euro. Al fine di verificare il limite di 26mila euro, spiega la circolare n. 9/E, si devono considerare anche i redditi assoggettati a cedolare secca.
La circolare chiarisce poi che il bonus Irpef scatta automaticamente anche per i lavoratori che percepiscono somme indirizzate a sostegno del reddito, come la cassa integrazione guadagni, l’indennità di mobilità e di disoccupazione.
Il credito è previsto anche per i lavoratori deceduti, in relazione al loro periodo di lavoro nel 2014, e sarà calcolato nella dichiarazione dei redditi del lavoratore presentata da uno degli eredi.
Inoltre, l'Agenzia delle Entrate spiega che non concorrono al superamento del limite di 26mila euro le somme percepite a titolo di incremento della produttività che godono di una imposta sostitutiva del 10%, che vanno conteggiate, invece, per il calcolo dell’imposta lorda da confrontare con le detrazioni da lavoro dipendente.
Infine, la circolare chiarisce che la compensazione delle somme anticipate dalle imprese potrà avvenire subito, con il modello F24.
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Circolare n. 9/E del 14 maggio 2014
