Fondo ex legge 183/1987: in Gazzetta i decreti per il cofinanziamento di Psr e programmi per la pesca
Pubblicati in gazzeta ufficiale i quattro decreti che approvano il cofinanziamento di programmi per l'agricoltura e la pesca a carico del fondo di rotazione ex legge n. 183/1987. Il primo, il decreto n. 17 del 1 agosto 2012, relativo all'assegnazione dell'annualità 2012 dei Piani di sviluppo rurale 2007-2013. Ad esso si aggiungono i decreti n. 21 e 23, sempre del 1 agosto 2012, relativi al cofinanziamento nazionale dei programmi per azioni di informazione e promozione dei prodotti ortofrutticoli freschi e dei prodotti agricoli sul mercato interno e i paesi terzi. Infine il decreto n. 20/2012 relativo al programma di controllo dell'attività di pesca.
DECRETO 1 agosto 2012
Assegnazione dell'annualita' 2012 dei piani di sviluppo rurale, nell'ambito della programmazione 2007 - 2013, di cui al regolamento CE n. 1698/2005, ai sensi della legge n. 183/1987. (Decreto n. 17/2012). (12A11322)
L'ISPETTORE GENERALE CAPO per i rapporti finanziari con l'Unione europea Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 e successive integrazioni e modificazioni, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987 ed in particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 2 aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento; Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994); Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia' attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti per materia; Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999, concernente il riordino delle competenze del CIPE, che devolve al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa con le Amministrazioni competenti - la determinazione della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative cofinanziate dall'Unione europea; Visto il decreto del Ministro del tesoro, bilancio e programmazione economica 15 maggio 2000, relativo all'attribuzione delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge n. 183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che, al fine di assicurare l'intesa di cui alla predetta delibera CIPE n. 141/99, ha istituito un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.; Visto il regolamento CE del Consiglio dell'Unione europea n. 1698 del 20 settembre 2005 concernente il sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), che stabilisce gli obiettivi da conseguire per gli anni dal 2007 al 2013, e successive modificazioni; Visto il regolamento CE della Commissione europea n. 1320/2006 e successive modificazioni, recante disposizioni per la transizione al regime di sostegno allo sviluppo rurale istituito dal predetto regolamento CE n. 1698/2005; Visto il regolamento CE della Commissione europea n. 1974/2006, recante disposizioni di applicazione del suddetto regolamento CE n. 1698/2005 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR); Visto il regolamento CE del Consiglio dell'Unione europea n. 1290 del 21 giugno 2005 relativo al finanziamento della politica agricola comune, e successive modificazioni; Visti i regolamenti CE della Commissione europea n. 883/2006 e n. 885/2006, recanti modalita' di applicazione del predetto regolamento CE n. 1290/2005; Vista la decisione della Commissione C(2006) 4024 del 12 settembre 2006 che fissa la ripartizione annuale per Stato membro dell'importo del sostegno comunitario destinato allo sviluppo rurale per il periodo dal 1° gennaio 2007 al 31 dicembre 2013 e che assegna all'Italia un totale di 8.292.009.883 euro; Vista la delibera CIPE 15 giugno 2007, n. 37, concernente la ripartizione delle risorse messe a disposizione dal FEASR, per l'attuazione dei piani di sviluppo rurale di cui al regolamento CE n. 1698/2005 e la definizione del riparto del cofinanziamento pubblico nazionale di detti interventi da porre a carico del Fondo di rotazione di cui alla legge 183/1987 e delle Regioni, per il periodo di programmazione 2007/2013; Vista l'intesa sancita in Conferenza Stato-Regioni del 31 ottobre 2006; Considerato che nella riunione della Conferenza Stato-Regioni del 31 ottobre 2006 e' stato raggiunto un accordo unanime sul Piano strategico nazionale, sulla proposta di riparto delle risorse messe a disposizione dal FEASR tra le regioni e province autonome e sui criteri di cofinanziamento statale e regionale; Visto inoltre, il titolo I del citato regolamento CE n. 1698/2005, che suddivide gli obiettivi fissati a livello comunitario in tre "Assi" riguardanti rispettivamente: il "Miglioramento della competitivita' del settore agricolo e forestale", il "Miglioramento dell'ambiente e dello spazio rurale", la "Qualita' della vita nelle zone rurali e diversificazione dell'economia rurale", i quali interagiscono con un IV Asse orizzontale metodologico (Metodo Leader); Vista la nota n. 2265 del 10 aprile 2008 con la quale il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ha trasmesso il quadro finanziario relativo alla programmazione 2007-2013 dei Piani di sviluppo rurale, distinto per regione, asse e annualita', dal quale risulta, per l'anno 2012, che, a fronte di risorse comunitarie per complessivi 1.266.602.382,00 euro, la corrispondente quota statale da assegnare e' di 1.054.789.580,66 euro, comprensiva del finanziamento del programma della rete rurale nazionale, a valere sulle disponibilita' del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987; Considerato che, in conformita' dell'art. 2 della citata delibera CIPE 15 giugno 2007, n. 37, e' previsto che il cofinanziamento pubblico nazionale occorrente per l'attuazione dei predetti PSR, per le misure contenute negli Assi 1 e 3 ed alle azioni di assistenza tecnica, per il 70% fa carico alle disponibilita' recate dal Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987 e per il 30% alle disponibilita' delle regioni e province autonome, e per le misure contenute nell'Asse 2 e per quelle previste nel programma della Rete rurale nazionale il 100% fa carico al predetto Fondo di rotazione, mentre l'Asse 4 e' cofinanziato in base all'utilizzo del Metodo Leader per l'attuazione degli altri assi, ne consegue, per l'annualita' 2012, un onere a carico delle medesime regioni e province autonome di 228.646.544,43 euro; Viste le decisioni di approvazione dei piani di sviluppo rurale FEASR per il periodo di programmazione 2007/2013, di cui all'allegata tabella A; Considerato che, relativamente alla quota di cofinanziamento a carico del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987, si e' gia' provveduto al finanziamento dell'acconto del 7 per cento, pari ad euro 483.161.583,20, nonche' all'assegnazione delle annualita' 2007, 2008, 2009, 2010 e 2011; Considerato che, nelle more dell'adozione della nuova delibera CIPE per la ripartizione delle risorse aggiuntive assegnate dall'Unione europea, si rende necessario procedere ad attribuire l'annualita' 2012 sulla base della delibera CIPE n. 37/2007; Considerata la necessita' di ricorrere per il predetto fabbisogno statale di 1.054.789.580,66 euro, relativo all'annualita' 2012 per l'attuazione delle misure incluse nei Piani di sviluppo rurale, alle disponibilita' del Fondo di rotazione, di cui alla citata legge n. 183/1987; Considerata la necessita' di permettere, alle regioni e province autonome che hanno utilizzato tutti i fondi messi a disposizione, di continuare a sostenere spese in ambito FEASR e di non incorrere nel meccanismo del disimpegno automatico (N+2) delle risorse; Considerato che la quota di risorse di competenza del Fondo di rotazione viene messa a disposizione degli organismi pagatori riconosciuti, previa indicazione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, sulla base delle procedure di cui agli articoli da 25 a 28 del regolamento (CE) 1290/2005 ed al decreto 2 aprile 2007 del Ministero dell'economia e delle finanze; Viste le risultanze del Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al citato decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione svoltasi in data 17 luglio 2012 con la partecipazione delle Amministrazioni interessate; Decreta: 1. Per l'attuazione delle misure ricomprese nei Piani di sviluppo rurale e nel programma della rete rurale nazionale e' assegnato un cofinanziamento statale per l'annualita' 2012, a carico del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987, per un importo complessivo di 1.054.789.580,66 euro, cosi' come specificato nell'allegata tabella A, che costituisce parte integrante del presente decreto. 2. La quota complessiva di 1.054.789.580,66 euro, a carico del Fondo di rotazione, indicata al punto 1, viene trasferita agli organismi pagatori riconosciuti previa indicazione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. 3. Entro il 31 gennaio 2015 il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali trasmette al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E. una relazione di sintesi sulla gestione finanziaria delle risorse assegnate per l'esercizio finanziario 2012 con il presente decreto. 4. Le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano adempiono correttamente agli obblighi previsti dagli articoli 61, 62 e 63 del regolamento (CE) 1974/2006 e dall'art. 18, paragrafo 2, lettera a), del regolamento (CE) 883/2006, relativi, rispettivamente, alla valutazione, all'istituzione ed al funzionamento di un quadro comune di monitoraggio e allo scambio di dati finanziari e di monitoraggio tra Commissione europea e Stati membri. 5. Il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali e gli organismi pagatori adottano tutte le iniziative ed i provvedimenti necessari per l'integrale utilizzo, entro le scadenze previste, delle risorse assegnate ed effettuano i controlli di competenza. 6. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 1° agosto 2012 L'Ispettore generale capo: Di Nuzzo Registrato alla Corte dei conti il 17 settembre 2012 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, registro n. 8 Economie e finanze, foglio n. 400
Allegato Parte di provvedimento in formato grafico
DECRETO 1 agosto 2012
Cofinanziamento nazionale dei programmi di informazione e di promozione di ortofrutticoli freschi destinati al mercato interno ed ai paesi terzi, di cui al Regolamento di esecuzione (UE) n. 688 del 18 luglio 2011 che deroga per il 2011 al Regolamento (CE) n. 501/2008, Dec C (2011) 8145 del 15 novembre 2011, prima annualita', ai sensi della legge n. 183/1987. (Decreto n. 21/2012). (12A11325)
L'ISPETTORE GENERALE CAPO per i rapporti finanziari con l'Unione europea Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 e successive modificazioni ed integrazioni, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987 ed in particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 2 aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento; Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee (Legge comunitaria 1994); Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia' attribuiti al CIPE, alle amministrazioni competenti per materia; Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999, concernente il riordino delle competenze del CIPE, che devolve al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa con le amministrazioni competenti - la determinazione della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative cofinanziate dall'Unione europea; Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 15 maggio 2000, relativo all'attribuzione delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge n. 183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che, al fine di assicurare l'intesa di cui alla predetta delibera CIPE n. 141/1999, ha istituito un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.; Vista la delibera CIPE n. 89/2000 del 4 agosto 2000, concernente direttive generali per l'intervento del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla legge n. 183/1987, a favore di programmi, progetti e azioni in regime di cofinanziamento con l'Unione europea; Visto il regolamento CE del Consiglio delle Comunita' europee n. 3/2008, relativo ad azioni di informazione e di promozione dei prodotti agricoli sul mercato interno e nei paesi terzi; Visto il regolamento CE della Commissione delle Comunita' europee n. 501/2008, recante le modalita' di applicazione del predetto regolamento CE n. 3/2008; Visto il regolamento CE della Commissione n. 688 del 18 luglio 2011 che deroga per l'anno 2011 al Regolamento CE 501/2008, istituendo un calendario supplementare per presentare e selezionare i programmi di informazione e di promozione di ortofrutticoli freschi destinati al mercato interno ed ai paesi terzi; Vista la decisione della Commissione europea C(2011) 8145 del 15 novembre 2011, con la quale vengono approvati i programmi triennali di informazione e di promozione degli ortofrutticoli freschi sul mercato interno e nei paesi terzi e fissati i relativi contributi comunitari; Vista la nota del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali n. 0008903 del 16 aprile 2012, che quantifica in 1.444.551,00 euro il totale delle spese previste, per la prima annualita', relative ai n. 2 programmi di promozione presentati da organizzazioni italiane, di cui 722.276,00 euro a carico del bilancio comunitario ed euro 722.275,00, quale onere di parte nazionale, di cui euro 288.910,00 a carico dello Stato ed euro 433.366,00 a carico degli organismi proponenti; Considerata la necessita' di ricorrere per il predetto fabbisogno statale alle disponibilita' del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla citata legge n. 183/1987; Viste le risultanze del Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al citato decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione svoltasi in data 17 luglio 2012 con la partecipazione delle amministrazioni interessate; Decreta: 1. Ai fini della realizzazione dei programmi concernenti azioni di informazione e di promozione degli ortofrutticoli freschi destinati al mercato interno ed ai paesi terzi, presentati da organizzazioni italiane, ai sensi dell'art. 1 del Regolamento CE n. 3/2008 e dell'art 1 del Regolamento di esecuzione UE n. 688/2011, nonche' della Decisione C(2011) 8145 del 15 novembre 2011, e' autorizzato per la prima annualita', un cofinanziamento statale di 288.910,00 euro a valere sulle risorse del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987. 2. La quota a carico del Fondo di rotazione viene erogata all'AGEA - Organismo pagatore, secondo le modalita' previste dalla normativa vigente, sulla base delle richieste inoltrate dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. 3. Il Fondo di rotazione e' autorizzato ad erogare la quota stabilita nel presente decreto anche negli anni successivi, fino a quando perdura l'intervento comunitario. 4. Eventuali rettifiche apportate dalla Commissione europea alla quota comunitaria, dopo la chiusura del progetto, comportano una riduzione proporzionale della corrispondente quota a carico della legge n. 183/1987. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali attiva le procedure per il rimborso al Fondo di rotazione delle eventuali somme erogate in eccedenza rispetto alla quota di spettanza del Fondo stesso, come determinata a seguito delle rettifiche operate dalla Commissione europea. 5. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e l'AGEA - Organismo pagatore, adottano tutte le iniziative ed i provvedimenti necessari per utilizzare, entro le scadenze previste, i finanziamenti comunitari e nazionali relativi ai programmi ed effettuano i controlli di competenza. 6. Al termine dell'intervento, il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali trasmette all'I.G.R.U.E. una relazione sullo stato di attuazione dello stesso, con evidenza degli importi riconosciuti dalla Commissione europea e delle eventuali somme da disimpegnare a valere sull'autorizzazione di spesa a carico del Fondo di rotazione di cui al punto 1 del presente decreto. 7. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 1° agosto 2012 L'Ispettore generale capo: Di Nuzzo Registrato alla Corte dei conti l'11 settembre 2012 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, registro n. 8 Economie e finanze, foglio n. 361
DECRETO 1 agosto 2012
Cofinanziamento nazionale dei programmi concernenti azioni di informazione e di promozione dei prodotti agricoli sul mercato interno, di cui al Regolamento CE n. 501/2008 (Dec. C(2010) 4312 del 29 giugno 2010) terza annualita', ai sensi della legge n. 183/1987. (Decreto n. 23/2012). (12A11323)
L'ISPETTORE GENERALE CAPO per i rapporti finanziari con l'Unione europea Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 e successive modificazioni ed integrazioni, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987 ed in particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 2 aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento; Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee (Legge comunitaria 1994); Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia' attribuiti al CIPE, alle amministrazioni competenti per materia; Vista la delibera CIPE n. 141/1999 del 6 agosto 1999, concernente il riordino delle competenze del CIPE, che devolve al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa con le amministrazioni competenti - la determinazione della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative cofinanziate dall'Unione europea; Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 15 maggio 2000, relativo all'attribuzione delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge n. 183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che, al fine di assicurare l'intesa di cui alla predetta delibera CIPE n. 141/1999, ha istituito un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.; Vista la delibera CIPE n. 89/2000 del 4 agosto 2000, concernente direttive generali per l'intervento del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla legge n. 183/1987, a favore di programmi, progetti e azioni in regime di cofinanziamento con l'Unione europea; Visto il regolamento CE del Consiglio delle Comunita' europee n. 3/2008, relativo ad azioni di informazione e di promozione dei prodotti agricoli sul mercato interno e nei paesi terzi; Visto il regolamento CE della Commissione delle Comunita' europee n. 501/2008, recante le modalita' di applicazione del predetto regolamento CE n. 3/2008; Vista la decisione della Commissione europea C(2010) 4312 del 29 giugno 2010, con la quale vengono approvati i programmi triennali di informazione e di promozione dei prodotti agricoli sul mercato interno e fissati i relativi contributi comunitari; Vista la nota del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali n. 0015208 del 5 luglio 2012, che quantifica in 2.196.470,00 euro il totale delle spese previste, per la terza annualita', relative ai n. 2 programmi di promozione presentati da organizzazioni italiane, di cui 1.098.235,00 euro a carico del bilancio comunitario ed euro 1.098.235,00, quale onere di parte nazionale, di cui euro 439.294,00 a carico dello Stato ed euro 658.941,00 a carico degli organismi proponenti; Considerata la necessita' di ricorrere per il predetto fabbisogno statale alle disponibilita' del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla citata legge n. 183/1987; Considerato che, relativamente alla quota di cofinanziamento a carico del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987, si e' gia' provveduto all'assegnazione delle precedenti annualita' con propri decreti n. 33 del 5 novembre 2010 e n. 35 del 20 ottobre 2011; Viste le risultanze del Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al citato decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione svoltasi in data 17 luglio 2012 con la partecipazione delle amministrazioni interessate; Decreta: 1. Ai fini della realizzazione dei programmi concernenti azioni di informazione e di promozione dei prodotti agricoli sul mercato interno, presentati da organizzazioni italiane, ai sensi dell'art. 1 del Regolamento CE n. 3/2008, e' autorizzato per la terza annualita', un cofinanziamento statale di 439.294,00 euro a valere sulle risorse del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987. 2. La quota a carico del Fondo di rotazione viene erogata all'AGEA - Organismo pagatore, secondo le modalita' previste dalla normativa vigente, sulla base delle richieste inoltrate dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. 3. Il Fondo di rotazione e' autorizzato ad erogare la quota stabilita nel presente decreto anche negli anni successivi, fino a quando perdura l'intervento comunitario. 4. Eventuali rettifiche apportate dalla Commissione europea alla quota comunitaria, dopo la chiusura del progetto, comportano una riduzione proporzionale della corrispondente quota a carico della legge n. 183/1987. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali attiva le procedure per il rimborso al Fondo di rotazione delle eventuali somme erogate in eccedenza rispetto alla quota di spettanza del Fondo stesso, come determinata a seguito delle rettifiche operate dalla Commissione europea. 5. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e 1'AGEA - Organismo pagatore, adottano tutte le iniziative ed i provvedimenti necessari per utilizzare, entro le scadenze previste, i finanziamenti comunitari e nazionali relativi ai programmi ed effettuano i controlli di competenza. 6. Al termine dell'intervento, il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali trasmette all'I.G.R.U.E. una relazione sullo stato di attuazione dello stesso, con evidenza degli importi riconosciuti dalla Commissione europea e delle eventuali somme da disimpegnare a valere sull'autorizzazione di spesa a carico del Fondo di rotazione di cui al punto 1 del presente decreto. 7. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 1° agosto 2012 L'Ispettore generale capo: Di Nuzzo Registrato alla Corte dei conti l'11 settembre 2012 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, registro n. 8 Economie e finanze, foglio n. 358
DECRETO 1 agosto 2012
Cofinanziamento nazionale dell'annualita' 2012 relativa al programma di controllo dell'attivita' di pesca, di cui al regolamento CEE n. 2847/93 e successive modificazioni ed integrazioni, ai sensi della legge n. 183/1987. (Decreto n. 20/2012). (12A11324)
L'ISPETTORE GENERALE CAPO per i rapporti finanziari con l'Unione europea Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 e successive modificazioni ed integrazioni, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987 ed in particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 2 aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento; Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee (Legge comunitaria 1994); Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia' attribuiti al CIPE, alle amministrazioni competenti per materia; Vista la delibera CIPE n. 141/1999 del 6 agosto 1999, concernente il riordino delle competenze del CIPE, che devolve al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa con le amministrazioni competenti - la determinazione della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative cofinanziate dall'Unione europea; Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 15 maggio 2000, relativo all'attribuzione delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge n. 183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che ha istituito un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.; Vista la delibera CIPE n. 89/2000 del 4 agosto 2000, concernente direttive generali per l'intervento del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla legge n. 183/1987, a favore di programmi, progetti e azioni in regime di cofinanziamento con l'Unione europea; Visto il regolamento CEE del Consiglio delle Comunita' europee n. 2847/93, e successive modificazioni ed integrazioni, concernente l'istituzione di un regime di controllo applicabile nell'ambito della politica comune della pesca, nonche' il regolamento CE n. 2371/02, relativo alla conservazione ed allo sfruttamento sostenibile delle risorse della pesca nell'ambito della politica comune della pesca; Visto il regolamento CE del Consiglio n. 861 del 22 maggio 2006 che, nell'istituire un'azione finanziaria della Comunita' per l'attuazione della politica comune della pesca e in materia di diritto del mare, prevede, tra l'altro, una partecipazione finanziaria della Comunita' alle spese in materia di controllo, ispezione e sorveglianza della pesca per il periodo 2007-2013; Visto il regolamento CE della Commissione n. 391 dell'11 aprile 2007 recante modalita' di attuazione del regolamento (CE) 861/2006 del Consiglio per quanto riguarda le spese sostenute dagli Stati membri per l'attuazione dei sistemi di controllo e monitoraggio applicabili nell'ambito della politica comune della pesca; Vista la decisione della Commissione n. 2012/294/UE del 25 maggio 2012 che, nel quantificare per l'Italia in 4.412.000,00 euro l'importo delle spese ammissibili per l'anno 2012 per l'applicazione di nuove tecnologie e reti informatiche (euro 3.412.000,00) e per l'istallazione di dispositivi automatici di localizzazione (euro 1.000.000,00), nell'ambito del programma di controllo dell'attivita' di pesca, stabilisce in 3.846.000,00 euro il relativo contributo finanziario comunitario. A fronte di tale contributo UE, la corrispondente quota di parte nazionale occorrente per la realizzazione delle suddette azioni ammonta a 566.000,00 euro; Vista la nota del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali n. 15412 dell'11 giugno 2012 che quantifica complessivamente in 566.000,00 euro per l'anno 2012 il fabbisogno finanziario nazionale per l'attuazione del programma di controllo dell'attivita' di pesca; Considerata la necessita' di ricorrere per tale fabbisogno alle disponibilita' del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla legge n. 183/1987; Viste le risultanze del Gruppo di lavoro presso la Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al citato decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione svoltasi in data 17 luglio 2012, con la partecipazione delle amministrazioni interessate; Decreta: 1. Ai fini della realizzazione delle azioni previste nell'ambito del programma di controllo dell'attivita' di pesca e' disposta, per l'anno 2012, una quota di cofinanziamento nazionale pubblico di euro 566.000,00 a valere sulle risorse del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987, come specificato nella tabella A allegata, che forma parte integrante del presente decreto. 2. La predetta quota di euro 566,000,00 viene erogata secondo le modalita' previste dalla normativa vigente, sulla base delle richieste del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per gli interventi di cui al punto 1 dell'allegata tabella A e di quelle del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto per gli interventi di cui al punto 2 della predetta tabella A. 3. Il Fondo di rotazione, di cui al punto 1, e' autorizzato ad erogare la quota stabilita dal presente decreto anche negli anni successivi, fino a quando perdura l'intervento comunitario. 4. Le eventuali rettifiche apportate dalla Commissione europea alla quota comunitaria dopo la chiusura del programma comporteranno una riduzione proporzionale della corrispondente quota a carico della legge n. 183/1987. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali attiva le procedure per il rimborso al Fondo di rotazione delle eventuali somme erogate in eccedenza rispetto alla quota di spettanza del Fondo stesso, come determinata a seguito delle rettifiche operate dalla Commissione europea. 5. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ed il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto adottano tutte le iniziative ed i provvedimenti necessari per utilizzare, entro le scadenze previste, i finanziamenti comunitari e nazionali relativi al programma ed effettuano i controlli di competenza. 6. Al termine dell'intervento, il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali trasmette all'I.G.R.U.E. una relazione sullo stato di attuazione dello stesso, con evidenza degli importi riconosciuti dalla Commissione europea e delle eventuali somme da disimpegnare a valere sull'autorizzazione di spesa a carico del Fondo di rotazione di cui al punto 1 del presente decreto. 7. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 1° agosto 2012 L'Ispettore generale capo: Di Nuzzo Registrato alla Corte dei conti l'11 settembre 2012 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, registro n. 8 Economie e finanze, foglio n. 362
TABELLA A Legge n. 183/1987: Cofinanziamento nazionale del programma comunitario di controllo dell'attivita' di pesca di cui al Regolamento CEE n.2847/93 - Anno 2012 (Decisione n. 2012/294/UE) (Importi in euro) --------------------------------------------------------------------- Fondo di Interventi Contributo rotazione Totale Comunitario legge n. 183/1987 Anno 2012 Anno 2012 Anno 2012 --------------------------------------------------------------------- 1) Fabbisogno del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali - Direzione Generale della pesca marittima e dell'acquacoltura per l'applicazione di nuove tecnologie e reti informatiche e per l'istallazione dispositivi automatici di localizzazione (allegati I e II della decisione n. 2012/294/UE) 3.600.000,00 400.000,00 4.000.000,00 2) Fabbisogno del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto per l'applicazione di nuove tecnologie e reti informa- tiche (allegato I della decisione n. 2012/294/UE) 246.000,00 166.000,00 412.000,00 --------------------------------------------------------------------- TOTALE 3.846.000,00 566.000,00 4.412.000,00 ---------------------------------------------------------------------