E' iniziata oggi e si protrarrà fino a domani, 15 aprile 2010, la European Tourism Stakeholders Conference, organizzata a Madrid dalla Commissione europea in collaborazione con la Presidenza spagnola del Consiglio. L'evento riunisce Ministri e sottosegretari di Stato da tutti i paesi dell'UE e dai paesi candidati, alti funzionari e rappresentanti del settore privato che condivideranno opinioni sulle strategie da attuare per potenziare l'industria turistica europea e valorizzarne il ruolo di settore chiave per le economie dei paesi membri.

La Regione ha stabilito di confinanziare progetti per la realizzazione e l'animazione di Poli di innovazione, cioè raggruppamenti di imprese, start up e organismi di ricerca finalizzati a stimolare l'attività innovativa mediante l'interazione, la messa in rete e lo scambio di competenze ed esperienze. Le risorse disponibili per l'intervento ammontano a 5 milioni di euro, a valere sul POR FESR 2007-2013 e sul Fondo Unico Regionale per le attività produttive.

Contribuire alla riforma della legislazione europea sul commercio e sull'importazione dei prodotti ittici, questo l'obiettivo dell'udienza pubblica svoltasi l'8 aprile scorso. Attualmente il 60% del pesce consumato nell'UE è importato da altri Paesi, a danno della produzione comunitaria. Gli europarlamentari hanno quindi proposto il rafforzamento dei controlli sui prodotti ittici importati e una migliore informazione sulla qualità dei prodotti ittici europei per aumentarne la propensione al cosumo.

Pubblicato il bando relativo alla misura 1.3. del  Fondo Europeo per la Pesca - FEP 2007-2013 che finanzia gli investimenti a bordo dei pescherecci diretti a migliorare la sicurezza a bordo, le condizioni di lavoro, l'igiene e la qualità del pescato, ma anche ad adeguare i pescherecci alle esigenze ambientali per un maggior rispetto degli ecosistemi acquatici. Lo stanziamento ammonta a oltre 2 milioni e 141 mila euro, provenienti in eguale misura dal fondo FEP e da risorse statali.

Imminente la pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione Lazio del bando 2010 per il sostegno ai processi di modernizzazione da parte delle pubbliche amministrazioni regionali. L'intervento consiste in un cofinanziamento diretto a Comuni, Unioni di comuni, Comunità montane, isolane e di arcipelago, per la realizzazione di progetti nell'ambito dell'e-government. Le risorse ammontano complessivamente a 1 milione e 450 mila euro.

Incoraggiare l'attività creativa e promuovere la protezione della proprietà intellettuale nel mondo: questi gli obiettivi a cui annualmente mira la Giornata mondiale della Proprietà Intellettuale. L'edizione 2010, che verrà celebrata il prossimo 26 aprile, coincide anche con il decennale dell'evento e con i 40 anni dalla costituzione del WIPO, l'Organizzazione mondiale per la proprietà intellettuale.

La Commissione europea, il prossimo 5 maggio 2010, pubblicherà il quarto Invito a presentare le proposte nell'ambito del Programma LIFE+, che mette a disposizione 240 milioni di euro per co-finanziare progetti che riguardano tre settori: natura e biodiversità, politica ambientale e governance, informazione e comunicazione. 

Il Ministero dell'Ambiente nei prossimi giorni presenterà al Consiglio dei Ministri uno schema di decreto legge per la proroga al 30 giugno del termine di presentazione del Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD), attualmente fissato per il 30 aprile, attraverso il quale devono essere denunciati i rifiuti pericolosi prodotti dalle attività economiche, i rifiuti raccolti dal Comune e quelli smaltiti, avviati al recupero o trasportati nell'anno precedente la dichiarazione.

Il Premio Mediterraneo del Paesaggio rientra nell'ambito del progetto PAYS.MED.URBAN, cui partecipano le regioni dell’Andalusia, Algarve, ANEM, Prefettura di Magnesia, Basilicata, Catalogna, Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Maiorca, Mursia, Toscana, Umbria, Valencia e Veneto.  Attraverso il processo di selezione, il premio mira a diffondere maggiore consapevolezza sul ruolo che i paesaggi esercitano nel definire lo spazio mediterraneo, ma anche per la qualità della vita delle popolazioni.

Stanziati oltre 20 milioni di euro per il reinserimento, la riqualificazione, il reimpiego dei lavoratori del sistema produttivo colpiti dalla crisi economica, nell'ambito del POR FSE 2007-2013, Asse I. Potranno beneficiare degli interventi di politica attiva i lavoratori residenti e domiciliati in una delle 7 province del Veneto che usufruiscono dei trattamenti di Cassa integrazione in deroga o di altri ammortizzatori in deroga.