Liguria: novita' e contributi per foreste e aree verdi
Dalla Regione incentivi e nuovi provvedimenti per le aree verdi e il patrimonio forestale, per promuovere lo sviluppo economico della Liguria.
Sono stati approvati nelle scorse ore dalla Giunta regionale due provvedimenti destinati, da un lato, alla valorizzazione delle aree verdi del Ponente ligure e, dall'altro, alla promozione di imprese e cooperative operanti nel settore agricolo e forestale.
Valorizzazione delle aree verdi
Un primo provvedimento stabilisce lo stanziamento di oltre 1,4 milioni di euro a valere su risorse del Por Fesr (Fondo europeo per lo sviluppo regionale) per il recupero e la valorizzazione del sistema delle ville e dei giardini dell'area del Ponente ligure, e cioè nella parte occidentale della regione che si estende dal quadrante ovest di Genova al confine con la Francia, in prossimità della città di Ventimiglia.
Le risorse si sommano agli 841mila euro già stanziati, per un finanziamento complessivo di oltre 2,2 milioni di euro, destinato all'attuazione di iniziative strategiche, sia dal punto di vista culturale e botanico che da quello dello sviluppo economico della zona.
Gestione di foreste da parte di privati
Il secondo provvedimento allarga, per la prima volta, la partecipazione ai bandi di gara per la gestione delle foreste liguri anche ad aziende agricole, imprese e cooperative sociali operanti nel comparto agricolo e forestale.
Fino ad ora, infatti, gli enti parco erano gli unici soggetti abilitati a gestire il patrimonio forestale regionale. Da adesso in poi, invece, saranno ammessi a partecipare alle gare anche i soggetti privati, che potranno in questo modo promuovere iniziative per la fruizione turistica della foresta, la raccolta di prodotti tipici, la filiera del legno e altro ancora.
Da questo nuovo provvedimento, la Regione si aspetta una gestione più innovativa dei boschi, in modo che i benefici siano molteplici, a vantaggio dell'ambiente e dell'assetto idrogeologico, ma anche del lavoro e dello stesso soggetto gestore.
