Puglia: riconosciuti 7 nuovi distretti produttivi
La Giunta regionale ha riconosciuto sette nuovi distretti produttivi pugliesi nell'ambito della legge regionale n. 23 del 3 agosto 2007 “Promozione e riconoscimento dei Distretti Produttivi” che sostiene e favorisce le iniziative e i programmi di sviluppo su base territoriale tesi a rafforzare la competitività, l’innovazione, l’internazionalizzazione, la creazione di nuova e migliore occupazione e la crescita delle imprese che operano nei settori dell’agricoltura, della pesca, dell’artigianato, dell’industria, del turismo, del commercio e dei servizi alle imprese.
I distretti produttivi sono così suddivisi:
- Distretto produttivo dell'Edilizia sostenibile pugliese (133 imprese) - Delibera n. 2403 del 10 dicembre 2008;
- Distretto Produttivo della Nautica da Diporto in Puglia (70 imprese) - Delibera n. 2409 del 10 dicembre 2008;
- Distretto Produttivo della Filiera Moda Puglia (230 imprese) - Delibera n. 2408 del 10 dicembre 2008;
- Distretto Logistico Pugliese (111 imprese) - Delibera n. 2407 del 10 dicembre 2008;
- Distretto Produttivo Lapideo Pugliese (201 imprese) - Delibera n. 2406 del 10 dicembre 2008;
- Distretto Produttivo Pugliese delle Energie Rinnovabili e dell'Efficienza energetica 'La Nuova Energia' (263 imprese) - Delibera n. 2405 del 10 dicembre 2008;
- Distretto Produttivo dell'Ambiente e del Riutilizzo (138 imprese) - Delibera n. 2404 del 10 dicembre 2008.
Il distretto produttivo è caratterizzato da:
a) una significativa concentrazione di imprese, soprattutto di piccola e media dimensione, fra loro integrate in un sistema produttivo rilevante;
b) un insieme di attori istituzionali e sociali aventi competenze e operanti nell’attività di sostegno all’economia locale.
I distretti produttivi sono destinatari di politiche di sviluppo finalizzate al loro consolidamento e crescita, coerentemente con gli indirizzi strategici generali delle politiche di sviluppo economico regionali.
a) una significativa concentrazione di imprese, soprattutto di piccola e media dimensione, fra loro integrate in un sistema produttivo rilevante;
b) un insieme di attori istituzionali e sociali aventi competenze e operanti nell’attività di sostegno all’economia locale.
I distretti produttivi sono destinatari di politiche di sviluppo finalizzate al loro consolidamento e crescita, coerentemente con gli indirizzi strategici generali delle politiche di sviluppo economico regionali.
La Regione include i distretti produttivi nei suoi programmi di intervento al fine di offrire ai sistemi di piccole e medie imprese strumenti per:
a) accrescerne la competitività e la capacità innovativa, per ampliare la presenza sui mercati esteri;
b) intensificare i processi di crescita dimensionale;
c) favorire la nascita e lo sviluppo di nuova imprenditorialità in particolare nelle attività a più alto contenuto tecnologico.
(Fonti: Regione Puglia, L. R. n. 23 del 3 agosto 2007)
a) accrescerne la competitività e la capacità innovativa, per ampliare la presenza sui mercati esteri;
b) intensificare i processi di crescita dimensionale;
c) favorire la nascita e lo sviluppo di nuova imprenditorialità in particolare nelle attività a più alto contenuto tecnologico.
(Fonti: Regione Puglia, L. R. n. 23 del 3 agosto 2007)