Francia: Sarkozy nomina un Controllore per gli stipendi dei banchieri
Il delicato incarico è stato affidato all’ex direttore generale del Fondo Monetario Internazionale, Michel Camdessus, che il presidente della Repubblica Francese aveva già designato informalmente lo scorso 25 agosto, durante la riunione-lampo all’Eliseo con i direttori dei principali gruppi bancari. In sintesi, per un periodo limitato nel tempo, Camdessus dovrà fare i conti in tasca ai professionisti del mercato.
Nello specifico – ha spiegato il ministro dell’Economia Christine Lagarde – il controllore passerà al setaccio le prime 100 remunerazioni dei sei maggiori istituti di credito: BNP Paribas, Société Générale, Crédit Agricole, BPCE, Crédit Mutuel et Dexia. Camdessus dovrà verificare il rispetto delle regole nazionali ed internazionali e la “compatibilità” dei compensi con l’interesse dello Stato”, ma non agirà direttamente: in caso di irregolarità dovrà riferire alla Commissione bancaria, l’organo regolatore che fa capo alla Banca di Francia, l’unica a poter comminare eventuali sanzioni. Il controllore potrà anche esporre le sue ragioni ai consigli di amministrazione delle singole banche.
Il mandato di Camdessus si concluderà a fine anno, quando le banche avranno rimborsato fino all’ultimo euro degli aiuti di stato ricevuti. Solo allora il controllore potrà presentare al ministro Lagarde un rapporto completo. I contorni di questa nuova funzione potrebbero mutare qualora fossero prese delle scelte a livello internazionale nel corso del G20 negli Stati Uniti, il 24 e il 25 ottobre prossimi. “Spero vivamente – ha affermato Lagarde – che i principi di inquadramento e di un freno ai bonus possano essere accolti”.
(Alessandra Flora)