In seguito al terremoto in Abruzzo, oltre 30 aziende di diversa dimensione che operano prevalentemente nell’ambito dell’ICT hanno mobilitato le loro risorse a favore della ricostruzione, sia nell’ambito delle risorse umane che delle tecnologie. Snodo centrale di questo impegno è rappresentato dall'Università degli studi dell'Aquila.

Le donazioni e il contributo di queste imprese per la riattivazione dei servizi di pubblica utilità si aggiungono all'impegno del Ministero della Pubblica Amministrazione e dell'Innovazione e del Formez, che hanno svolto il ruolo di regia: nel complesso le risorse stanziate finora ammontano ad un milione di euro. Un investimento destinato a continuare nel tempo: nuovi progetti partiranno nelle prossime settimane.

 

Per tracciare un primo bilancio di questa esperienza e delinerarne gli sviluppi futuri, l’Università dell’Aquila, il ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione ed il Formez promuovono il workshop “L’Aquila Innovazione”, che si svolgerà giovedì 17 settembre 2009, a partire dalle ore 10, presso il Polo Universitario di Coppito.

 

Aperto a tutti, l’incontro, a cui parteciperanno il ministro Renato Brunetta, le autorità locali e il rettore dell’Università dell’Aquila, Francesco di Orio, coinvolge quindi le imprese che si sono impegnate a realizzare progetti innovativi per la rinascita del territorio colpito dal sisma.

 

Numerosi e diversi i contributi delle aziende, ufficializzati attraverso dei protocolli d'intesa siglati a partire dal mese di aprile. Si passa dalle donazioni in denaro, alle chiavi USB; dalla fornitura di computer e di attrezzature informatiche, alla mobilitazione di camper e di strutture a supporto della PA; dalla costruzione di strutture prefabbricate alla consulenza alle imprese; dalla creazione di servizi di banche dati specializzate e di numeri verdi, alla sospensione della riscossione dei debiti (nel caso del gruppo bancario Unicredit).

 

Con lo sviluppo di questi progetti l'Ateneo aquilano e il Ministero della Pubblica Amministrazione e dell'Innovazione continuano a muoversi nel solco del cosiddetto Piano e-gov 2012 per l'innovazione.

 

Queste alcune delle principali aziende partecipanti: Almaviva, Adobe Systems Italia, Abbott, Almaviva, Consip, Ericsson, Cisco, Consortium GARR, HP, Japan Tobacco international, Microsoft, Telecom Italia, Vodafone, Ibm, Selex, 3 Italia, TD Gorup, Unysis, Nous Informatica,