Programma pesca e acquacoltura 2017-2019, come richiedere i contributi
Modalità e scadenze per la presentazione delle domande di accesso ai contributi del Programma pesca e acquacoltura 2017-2019.
> Mipaaf - il programma pesca e acquacoltura 2017-2019
Il Ministero delle Politiche agricole ha pubblicato il bando per l'accesso ai finanziamenti del Programma triennale pesca e acquacoltura 2017-2019 da parte dei soggetti attuatori individuati tramite la manifestazione di interesse condotta nel corso dell'estate.
> Mipaaf – manifestazioni interesse per Piano pesca e acquacoltura 2017-2019
I soggetti attuatori individuati dal Mipaaf
Sulla base delle risultanze della manifestazione di interesse che si è svolta tra agosto e settembre, con decreto direttoriale n. 21268 del 2 novembre 2017 il Ministero delle Politiche agricole ha individuato i soggetti attuatori del Programma nazionale triennale della pesca e dell'acquacoltura 2017-2019.
Si tratta di associazioni delle cooperative e delle imprese di pesca e acquacoltura, tra cui Federcoopesca, Lega coop agroalimentare, Coldiretti, A.P.I. e A.M.A., di organizzazioni sindacali ed enti bilaterali previsti dal contratto collettivo nazionale di lavoro di riferimento nel settore della pesca, come FAI CISL, FLAI CGIL e l'Osservatorio nazionale della pesca, e di consorzi e altri soggetti che concorraono agli obiettivi del Programma, tra cui il Flag Costa Blu Scarl e ANAPI Pesca.
Gli obiettivi dei progetti
Tali soggetti attuatori sono invitati a presentare, coerentemente con la categoria giuridica di appartenenza, un programma, per ogni annualità, idoneo a concorrere al raggiungimento degli obiettivi di:
- Sviluppo sostenibile della pesca;
- Sviluppo sostenibile dell’acquacoltura;
- Competitività delle imprese;
- Partecipazione del mondo associativo e sindacale;
- Promozione e sensibilizzazione.
I programmi di attività devono prevedere un importo superiore di almeno il 2% il contributo assegnato dal Ministero. I costi ammissibili vanno dalle spese per il personale alle consulenze, dalla formazione alle attività promozionali, fino a studi di fattibilità, indagini commerciali, marchi e spese generali.
La presentazione delle domande
Per l'annualità 2017 i progetti devono essere presentati entro dieci giorni dalla pubblicazione del decreto sul sito internet del Mipaaf, quindi entro il 22 novembre. La scadenza è invece fissata al 1° marzo per le annualità successive.
Le proposte, accompagnate da una relazione illustri gli interventi previsti, il piano di spesa dettagliato, i destinatari degli interventi, l'impatto previsto e il cronoprogramma delle attività, saranno valutate da un'apposita commissione.
Per l'erogazione dei finanziamenti si procederà con una prima anticipazione, pari al 50% del contributo, previa presentazione di apposita polizza fideiussoria, e con liquidazioni successive in base agli stati di avanzamento del programma, fino al saldo, che verrà liquidato su richiesta del soggetto attuatore a fronte della rendicontazione e certificazione delle spese sostenute per l’intero programma annuale.
> Mipaaf: Programma triennale pesca e acquacoltura 2017-2019