La PA che cambia al Forum dell'Innovazione di Genova
E’ proprio questo l’intento dei Forum dell’Innovazione, cinque appuntamenti in tutta l’Italia, l'ultimo dei quali si svolgerà nel maggio 2010 a Roma.
Secondo l’indagine realizzata dall’Osservatorio “il Futuro della Rete”, effettuata per conto del Forum PA, è in Valle D’Aosta che i cittadini si affidano di più a Internet per accedere ai servizi on line della PA: già lo fa 43,8% degli intervistati. Liguria e Piemonte, più colpite dal digital divide, si allineano alla media nazionale del 20% dei cittadini che si avvale della rete per interagire con gli sportelli pubblici.
Con il tempo nel Nord Ovest la percezione della PA è migliorata: l’83% del campione ritiene che negli ultimi cinque anni gli investimenti nel processo di digitalizzazione della PA abbiano prodotto un incremento di efficienza.
Secondo il 31% del campione, l’informatizzazione ha migliorato il servizio in particolare nel settore della fiscalità e dei pagamenti. Per il 29% il rapporto con il cittadino è stato ottimizzato grazie ai servizi di contact center.
I cittadini sono sempre più desiderosi di sapere come vengono spese le risorse pubbliche. Il 70% considera la rendicontazione sull’uso dei finanziamenti il primo strumento di trasparenza.
I cittadini sono sempre più desiderosi di sapere come vengono spese le risorse pubbliche. Il 70% considera la rendicontazione sull’uso dei finanziamenti il primo strumento di trasparenza.
Linea Amica, una delle più innovative iniziative di semplificazione per i cittadini promosse dal Ministero della Pubblica Amministrazione e realizzata dal Formez, è stata al centro di un convegno del Forum dell’Innovazione assieme agli altri progetti-bandiera di Renato Brunetta: Mettiamoci la faccia e Reti Amiche.
L’incontro ha rappresentato l’occasione, per le 650 pubbliche amministrazioni italiane che aderiscono al Network di Linea Amica, di confrontarsi sulle sinergie svolte finora. Dal Comune di Milano all’Inpdap, dall’Acquirente Unico alla Provincia di Torino al Comune di Firenze: le testimonianze del relatori si sono concentrate su come è cambiato il rapporto con il cittadino grazie alla funzione svolta dai contact center e sull’importanza della valutazione della customer satisfaction e dell’accompagnamento dell’utenza, in una logica di ascolto e di servizio.
(Alessandra Flora)