Garanzia Giovani - circolare INPS su incentivi assunzioni 2019
A seguito della proroga per l'anno 2019 dell’incentivo per l’assunzione di under 30 aderenti al Programma Garanzia Giovani, l'INPS fornisce una serie di chiarimenti sul funzionamento dell'agevolazione.
> Garanzia Giovani – prevalgono i tirocini, poche le assunzioni
Avviato il 1° maggio 2014, il Programma Garanzia Giovani si rivolge a giovani di età compresa tra 15 e 29 anni disoccupati e non impegnati in percorsi di studio o formazione (Neet - Not in Education, Employment or Training).
> Garanzia giovani - SELFIEmployment, finanziamenti agevolati per autoimpiego
Il Programma Garanzia Giovani
Il finanziamento del Programma è stato reso possibile inizialmente da uno stanziamento di 1,513 miliardi, di cui 567,5 milioni provenienti dall'Iniziativa per l’occupazione giovanile (IOG), 567,5 milioni dal Fondo sociale europeo (FSE) e 378 milioni da cofinanziamento nazionale. A questi si sono aggiunti ulteriori finanziamenti, tra cui quelli delle Regioni che operano in qualità di organismi intermedi delegati all'attuazione del Programma.
L'attuazione di Garanzia Giovani passa per nove misure:
- accoglienza, presa in carico, orientamento;
- formazione finalizzata all’inserimento lavorativo e per i giovani di 15-18 anni finalizzata al conseguimento di una qualifica;
- accompagnamento al lavoro;
- apprendistato;
- tirocini;
- servizio civile;
- sostegno all’autoimpiego e all’autoimprenditorialità;
- mobilità professionale transazionale e territoriale;
- bonus occupazionale.
Il percorso inizia con la registrazione sul portale nazionale o sui portali regionali e con l’adesione al Programma da parte del giovane e termina dopo la partecipazione a una delle politiche attive previste o dopo aver ricevuto una proposta di lavoro.
Come funziona l'incentivo per le assunzioni nel 2019
Con il decreto direttoriale dell’Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro n. 581 del 28 dicembre 2018 è stato prorogato a tutto il 2019 l’incentivo per l’assunzione di giovani aderenti al Programma Garanzia Giovani.
L’incentivo è riconoscibile per le assunzioni a tempo indeterminato effettuate tra il 1° gennaio 2019 e il 31 dicembre 2019, nei limiti delle risorse specificamente stanziate, pari a 160 milioni di euro.
Con la nuova circolare n. 54 del 17 aprile 2019 l'INPS fornisce informazioni sull’agevolazione, che è cumulabile laddove sussistano i presupposti, per la parte residua dei contributi datoriali con l’esonero contributivo all’occupazione giovanile stabile.
L’incentivo può essere riconosciuto per le assunzioni a tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione, nonché per i rapporti di apprendistato professionalizzante, per i rapporti di lavoro subordinato instaurati in attuazione del vincolo associativo con una cooperativa di lavoro.
Nell’ambito delle tipologie contrattuali ammesse, l’incentivo spetta sia in ipotesi di rapporti a tempo pieno che a tempo parziale. Sono escluse invece le ipotesi di assunzione con contratto di lavoro domestico o intermittente e nelle ipotesi di prestazioni di lavoro occasionale.
L’incentivo è pari alla contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL, per un importo massimo di 8.060 euro su base annua, riparametrato e applicato su base mensile per dodici mensilità.
La soglia massima di esonero della contribuzione datoriale riferita al periodo di paga mensile è, pertanto, pari a 671,66 euro e, per i rapporti di lavoro instaurati e risolti nel corso del mese, la soglia va riproporzionata assumendo a riferimento la misura di 21,66 euro per ogni giorno di fruizione dell’esonero contributivo.