Bonus edilizi CDP: subito liquidità per ristrutturazioni ed efficienza energetica
CDP ha lanciato tre nuovi “Bonus edilizi” con cui imprese e PA possono recuperare più velocemente i soldi dei vari bonus per le ristrutturazioni e gli interventi di efficientamento energetico, incluso il superbonus.
Per sostenere imprese e territori ad affrontare la crisi economica causata dal Covid, Cassa depositi e prestiti (CDP) ha deciso di lanciare tre nuovi strumenti che permettono di accedere più facilmente alle opportunità offerte dalle recenti novità normative in ambito di ristrutturazioni edilizie e di efficientamento energetico, rispondendo alle esigenze di risorse finanziarie per l’avvio degli interventi e per il recupero dei crediti fiscali in tempi più rapidi rispetto a quelli previsti dalla normativa. Parliamo de:
- L’anticipo di liquidità, per agevolare le Imprese nell’avvio degli interventi;
- La cessione del credito di imposta, dedicato a imprese ed Enti pubblici per il rapido recupero dei crediti fiscali;
- Il prestito edilizio, per supportare gli Enti pubblici nel sostenere gli interventi di rigenerazione dell’edilizia residenziale pubblica.
Il bonus Anticipo di Liquidità
Il primo bonus edilizio di CDP è l’Anticipo di Liquidità. Si tratta di un finanziamento diretto all’impresa per rispondere alle esigenze finanziarie funzionali all’avvio degli interventi di ristrutturazione edilizia e di efficientamento energetico rientranti nelle agevolazioni fiscali previste dal DL Rilancio tra cui:
- installazione di impianti solari fotovoltaici;
- installazione di colonnine per la ricarica dei veicoli;
- recupero del patrimonio edilizio;
- sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale;
- adozione di misure antisismiche;
- recupero o restauro della facciata degli edifici esistenti - inclusi isolamento termico e quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna.
In altri termini il bonus Anticipo di Liquidità è una linea di credito dimensionata in funzione dei contratti acquisiti e del merito creditizio dell’impresa e che può essere rimborsata anche attraverso la cessione dei crediti di imposta a CDP.
Lo strumento è pensato soprattutto per le medie e grandi imprese italiane operanti principalmente nel settore costruzioni, energia e affini. I finanziamenti, infatti, saranno concessi per un ammontare superiore o uguale ai 5 milioni di euro, con durata massima di 18 mesi.
Il bonus Cessione del Credito di Imposta
Il secondo bonus edilizio è quello che permette a imprese e enti pubblici, grazie alla capienza fiscale di CDP, di cedere i crediti di imposta maturati sugli interventi di ristrutturazione edilizia e di efficientamento energetico, in modo da recuperarli in tempi più rapidi rispetto ai termini previsti dalla normativa.
Grazie al bonus, infatti, CDP acquisterà i crediti di imposta maturati dall’impresa e ammissibili ai benefici fiscali, nei casi di pagamento tramite sconto in fattura, concedendo liquidità in tempi più stretti, smobilizzando i crediti d’imposta maturati.
A quel punto il corrispettivo (indicato sulla base dell’importo nominale del credito di imposta) sarà versato in un’unica soluzione.
La misura è pensata soprattutto per le Piccole, Medie e Grandi imprese italiane operanti principalmente nel settore costruzioni, energia e affini.
Superbonus 110%: scattano cessione del credito e sconto in fattura
Il bonus Prestito Edilizio
L’ultimo dei bonus edilizi è quello pensato, invece, per gli enti territoriali e in particolare per gli Istituti Autonomi Case Popolari (IACP) ed Enti aventi le medesime finalità sociali, per interventi realizzati su immobili, di loro proprietà ovvero gestiti per conto dei comuni, adibiti ad edilizia residenziale pubblica.
Si tratta infatti di un prestito, garantito dall'ente territoriale di riferimento, che assicura la copertura finanziaria degli investimenti eleggibili al c.d. Superbonus, nonché di quelli strumentali, connessi e/o accessori.
Questa soluzione prevede la possibilità per i soggetti finanziati di cedere a CDP il credito d'imposta maturato sui suddetti investimenti, ai fini dell’estinzione anticipata, parziale o totale, senza oneri, dello stesso.
CDP inoltre, secondo modalità già avviate con altre Pubbliche Amministrazioni, può fornire agli enti che si occupano di Edilizia Residenziale Pubblica (ERP) servizi di consulenza tecnica e finanziaria nell’ambito del processo di programmazione e realizzazione degli investimenti.
I vantaggi dei bonus edilizi di CDP
“Con la nuova offerta Bonus Edilizi, CDP si conferma al fianco delle imprese italiane operanti nei settori strategici delle costruzioni e dell’energia, così come degli Enti Pubblici che vogliono realizzare interventi di riqualificazione ed efficientamento energetico”, ha spiegato Paolo Calcagnini, Vice Direttore Generale e Chief Business Officer CDP. “L’obiettivo - ha proseguito Calcagnini - è favorire il rilancio dell’Italia in ottica di sostenibilità energetica e ambientale”.
I nuovi prodotti saranno caratterizzati da una “customer experience” semplificata e integralmente digitale per assicurare alle imprese processi operativi snelli e tempi di risposta rapidi, in linea con le migliori prassi di mercato.
Inoltre, per garantire una copertura capillare di tutte le imprese operanti nei settori di riferimento, in particolare le PMI, CDP si avvarrà della collaborazione di partner finanziari distribuiti sul territorio, tra i quali Banche e Confidi Vigilati ex art. 106 TUB, grazie anche al coordinamento istituzionale di Assoconfidi e di Advisor per la verifica della documentazione tecnica.